Davanti alle 27 mila persone del Wanda Metropolitano, l’Atlético Madrid e il Villarreal hanno chiuso la 3ª giornata di Liga.
Solo Atlético
Dopo uno score positivo negli ultimi incontri col submarino amarillo, i colchoneros, forti anche dello status di campioni di Spagna e di una rosa qualitativamente superiore agli avversari, hanno tenuto il Villarreal chiuso nella propria metà campo per tutta la prima frazione. Poche le trame dei ragazzi di Emery, salvati da Rulli, Mandi e un po’ di fortuna: un primo tempo in cui il fine degli ospiti è stato chiaramente quello di sedare la furia dei ragazzi di Simeone, più volte vicini al vantaggio. Un andamento non in linea con le abitudini e il credo dei due allenatori: si è andati a riposo col Cholo sicuramente più soddisfatto del collega spagnolo.
Villarreal a un passo dalla storia
Dopo i grandi pericoli corsi per tutta la prima frazione, il Villarreal viene fuori nella ripresa e colpisce i colchoneros inaspettatamente con Trigueros. Doccia fredda per il Wanda Metropolitano ed Atlético che ha incominciato a sbilanciarsi. La scelta offensiva in realtà ha paga qualche minuto dopo, perché dopo l’ennesimo recupero nella metà campo offensiva, Correa e Suarez hanno confezionato il pareggio per Simeone. Cholo che ha poi continuato a mantenere alto il baricentro del suo undici, scoprendo il fianco alle ripartenze del submarino, ben contenute fino al pasticcio tra Gimenez e Savic. I centrali dei colchoneros hanno spianato un’autostrada al secondo assist della serata per Yeremi Pino: stavolta per la prima rete in Liga per Danjuma. L’olandese ha trovato però il suo secondo gol nella casa dell’Atlético: il primo lo aveva segnato in Champions League. I colchoneros, tra la sfiducia del risultato ed il tempo che, inesorabilmente, ha continuato a scorrere, hanno perso lucidità e speranze, sbattendo contro la retroguardia di Emery, perfetta fino al 95’: Mandi ha chiuso la sua partita perfetta con un autogol a dir poco goffo, inchiodando il risultato sul 2-2.
L’Atlético è stato a 10 secondi dalla 5ª sconfitta su 77 incontri al Metropolitano, Emery a 10 secondi dallo scrivere la storia. Un pari che in fin dei conti accontenta entrambe, coi colchoneros prima ma non più in solitaria e il submarino al terzo pareggio consecutivo, ma di un’altra l’asta questo, dati clima ed avversario.