Nella notte italiana, al Mineirao di Belo Horizonte, il Cruzeiro è stato demolito con un sonoro 3-0 dall’Atletico Paranaense: il risultato, però, è molto più bugiardo di quanto si possa credere, il migliore in campo, infatti, è stato il portiere del Furacão, Weverton. Grazie a questa vittoria, la squadra di Curitiba aggancia la quarta posizione in classifica e, momentaneamente, tiene in vita il sogno Copa Libertadores.
Segundo tempo arrasador do Furacão em BH! Cruzeiro 0x3 Atlético! #VamosFuracão #Brasileirão pic.twitter.com/BIo7KMisQa
— Atlético Paranaense (@atleticopr) July 12, 2016
LA CRONACA – La prima frazione di gioco è un dominio della Raposa che schiaccia nella propria metà campo l’Atletico PR. La squadra allenata da Autuori è costantemente salvata dalle prodezze di Weverton: il portiere brasiliano, in tuffo, nega a Rafael Sobis la gioia del gol. Splendida la coordinazione del nuovo acquisto del Cruzeiro, pagato oltre quattro milioni dal Tigres.
Nella ripresa non cambia la sostanza ma le lacune difensive dei padroni di casa indirizzano il match a favore della squadra di Curitiba: in men che non si dica, l’Atletico è sopra di tre gol e le scorribande offensive della Bestia Negra vengono stroncate dalla prestazione incredibile dell’estremo difensore con il numero 12: non solo tuffi spettacolari e riflessi felini, all’occorrenza Weverton si traveste da difensore centrale e va a stoppare con il corpo i tiri degli attaccanti avversari.
Al resto ci pensano Pablo e Lima, subentrato ad uno spento Walter. Quello che fu un prodotto della cantera del Real Madrid è bravissimo a sfruttare un imbarazzante errore difensivo del Cruzeiro e infilare un incolpevole Fabio. Successivamente è il turno dell’ex centravanti dell’Hertha Berlino che a 31 anni sembra aver trovato la giusta maturità: quattro gol in undici sfide in questo Brasilerao. Sulla prima realizzazione dell’attaccante è stupendo l’assist di Nikao che prima stoppa al volo un pallone difficile, e poi serve splendidamente il compagno. Non basta la doppietta a Lima per strappare la palma di miglior giocatore della partita: anche sul finale del match Weverton si esalta e, con due splendidi interventi, mantiene la propria rete inviolata.