L’Atletico Madrid, dopo la vittoria contro la Roma, aveva bisogno di una vittoria in casa del Chelsea e del non successo della Roma sul Qarabag per andare agli ottavi di finale. I ragazzi di Simeone ci hanno provato ma alla fine si sono dovuti arrendere ad un destino che li vede fuori dalla Champions e dentro l’Europa League. L’eliminazione dei Colchoneros fa male perché inaspettata (Griezmann al momento del sorteggio aveva manifestato il piacere per il tipo di Gruppo sorteggio) e soprattutto visto l’andamento europeo degli ultimi anni del club spagnolo.
Atletico Madrid, si deve puntare l’Europa League
La delusione dell’eliminazione dalla Champions non sarà semplice da digerire; l’Atletico Madrid, però, dovrà riuscirci per non gettare al vento una stagione che può comunque regalare molte soddisfazioni. Anche a livello Europeo i ragazzi di Simeone possono giocarsi al meglio le loro carte, soprattutto ora che sono scesi in Europa League. Giocare nella seconda competizione internazionale più importante comporta pro e contro.
I pro dell’Europa League
E’ sicuramente una competizione più alla portata dell’Atletico e soprattutto una manifestazione in cui i Colchoneros non rischiano di incontrare il Real Madrid in una possibile finale. Gli uomini di Simeone affrontano questa competizione da favoriti sia perché sono scesi dalla Champions sia perché hanno un tasso tecnico superiore rispetto agli altri club. Vincere l’Europa League, inoltre, permetterebbe a Griezmann e compagni di accedere direttamente alla prossima Champions (indipendentemente dalla posizione di classifica maturata in campionato).
I contro dell’Europa League
Rispetto alla Champions ha un turno in più e, inoltre, giocare di giovedì è sicuramente un dettaglio da non sottovalutare perché toglie energie a livello fisico e mentale. Dovrà essere bravo Simeone a gestire al meglio le forze per affrontare il doppio impegno.
L’Atletico può vincere l’Europa League? Sicuramente è una delle maggiori candidate ma visto quanto accaduto nel doppio confronto con il Qarabag è meglio non fare proclami e giocare gara dopo gara con la speranza di andare più avanti possibile. La delusione dell’eliminazione dalla Champions potrebbe essere trasformata in felicità per la vittoria di una competizione importante. Per sapere come andrà a finire bisogna solo attendere che il campo dia il suo responso.
