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Atletico Madrid: la nuova identità passa dal cambio di logo

Nel rispetto di quella che è stata la storia di uno dei club più famosi d’Europa e nella costante ricerca di impostare un futuro pieno di successi e soddisfazioni, l’Atletico Madrid, proprio nella giornata di oggi che funge da vero e proprio inizio della stagione sportiva 2017/2018 ha ufficializzato l’avvento del nuovo logo, un disegno più smussato rispetto a quello che aveva contraddistinto i colchoneros dal 1947 al 30 giugno 2017. Lo sguardo sul futuro del club di Madrid passa, oltre che dal logo, anche dal nuovo stadio, il Wanda Metropolitano sostituirà il Vicente Calderon già dalla stagione appena cominciata.

Ecco a voi un’immagine che svela il cambiamento del logo, con quello vecchio che rivela quello nuovo.

Il cambiamento del logo è come un cambio di identità per una squadra di calcio, il logo è quell’immagine che si trova sulle magliette di gioco, sulle felpe, sui pantaloncini, in pratica su ogni cosa che faccia parte del merchandising della squadra, un segno distintivo che nel momento in cui viene cambiato porta sempre ad opinioni contrastanti. In Europa squadre come Juventus e Liverpool, per esempio, hanno cambiato il proprio logo negli ultimi 25 anni, la Juventus proprio oggi ha dato il via al futuro con il nuovo stemma, l’Atletico Madrid ha addirittura cambiato stemma e stadio, un cambiamento epocale per un club che punta a diventare un punto di riferimento per organizzazione e progresso tecnologico.

Ormai il vecchio logo sembrava avesse problemi di lettura dei particolari quando veniva riprodotto in forme minori, sicuramente un cambiamento del genere non poteva che essere fatto in questo momento, quando la squadra si appresta a giocare nella sua nuova casa, logo e stadio nuovo insieme portano sia una ventata d’aria fresca che Simeone ed i suoi ragazzi proveranno ad usare come stimolo per lottare contro due mostri sacri come Real Madrid e Barcellona.

Dal punto di vista dello studio del nuovo logo, ci sono voluti 18 mesi per creare uno stemma che certifichi al meglio l’essere colchoneros, si parte dai colori che risultano essere solamente quelli del club, nel logo vecchio c’erano il verde ed il marrone dell’albero con il nero che raffigurava l’orso e per finire il giallo che fungeva da bordo per tutta la superficie dello stemma, in quello nuovo, invece, ci sono solamente i tre colori del club, il rosso, il blu ed il bianco, un aspetto cromatico che dal punto di vista visivo fa risaltare al meglio il trio di colori che rappresenta il club soprattutto nelle maglie da gioco.

Un cambiamento forte, dunque, quello che ha attuato la dirigenza dell’Atletico Madrid, una svolta societaria che porta solamente i colori del club, un progetto futuro che vuole aiutare la squadra a portare nella sala trofei nuovi successi.

Massimiliano Perego

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