Atletico: la finalista sempre perdente

Quando il sogno si trasforma in ossessione tutto può andare per il peggio: l’Atletico ha stabilito un tristissimo record che lo inserisce nella storia della Champions League. La squadra colchonera è infatti da poche ore diventata la finalista perdente per eccellenza: tra le squadre che non hanno mai alzato la coppa dalle grandi orecchie è l’unica ad aver perso tre finali e questo dato rattristerà ulteriormente un tifo col morale sotto i tacchi.

Alla sconfitta del 1974 contro il Bayern e a quella di Lisbona di due anni fa si aggiunge questa sfortunatissima parentesi milanese che sancisce un dato storico.

Il record fino alla vigilia del derby con il Real era condiviso con due squadre: la prima è lo Stade de Reims, squadra attualmente di seconda serie in Francia ma sconfitta per ben due volte dal Grande Real degli anni ’50 senza più riuscire ad arrivare a giocarsela un’altra volta. La seconda è il Valencia, capace di perdere addirittura due finali consecutive tra il 2000 e il 2001 sotto la guida di Hector Cuper, allenatore con una impressionante media di secondi posti.

La peggior finalista in assoluto della storia della Coppa dei campioni/Champions League è la Juventus che però per due volte è salita sul tetto d’Europa: la Vecchia Signora ha perso ben 6 finali su 8 disputate ed è praticamente irraggiungibile in questa curiosa statistica.

Oggi l’Atletico, vicinissimo ad un’impresa che sarebbe stata ricordata per sempre, invece di salire sul tetto d’Europa si è guadagnato questa nuova etichetta: la finalista sempre perdente.