L’Athletic Club conquista i primi 3 punti della sua stagione in casa, nella splendida cornice del San Mamés che oggi offriva una gara ricca di tradizione e rivalità: il derbi vasco. Lo scorso anno eravamo a Bilbao, seduti su uno dei 50.000 posti dello splendido stadio basco, ma il risultato finale aveva premiato la squadra ospite (1-3 per la Real Sociedad con doppietta del gioiellino Oyarzabal).
Quel derby fu una delle tante gocce che fece traboccare il vaso Berizzo, questo invece potrebbe essere un indicatore dei nuovi obiettivi dei leones (Champions League?). Non è cambiato quasi nulla rispetto allo scorso anno per quanto concerne i giocatori in rosa. La cura Gaizka Garitano però sembra non aver esaurito i suoi effetti. L’Athletic, cosciente dei mezzi a disposizione, ha reso l’organizzazione e l’aggressività le sue caratteristiche principali. Nelle 3 partite finora disputate dai biancorossi è emersa un’attenzione importantissima ai dettagli che sta portando risultati importanti. Un punto con il Getafe fuori casa e 6 con Real Sociedad e Barça, per un totale di 5 su 9 in un inizio di Liga tutt’altro che in discesa.
L’organizzazione e un’impostazione difensiva possono rivelarsi vane se poi non c’è nessuno in grado di accendere la luce e fare la differenza in avanti. E questo tipo di giocatori all’Athletic non mancano di certo: Muniain, Raul Garcia e Ibai Gomez i più tecnici, Aduriz e Iñaki Williams i finalizzatori.
Difficile selezionare i migliori in questo derby quasi perfetto e chiuso praticamente al primo tempo. Le reti del match sono arrivate entrambe nella prima frazione di gioco: Iñaki Williams all’11esimo e Raul Garcia al 28esimo minuto. Se il primo gol arriva da una triangolazione da fallo laterale con il numero 9 pronto a spingerla in rete, la seconda marcatura è pura magia. La bellezza del gol del 3-0 si può equiparare alla rovesciata di Aduriz contro il Barça, ma a disegnare la traiettoria questa volta è l’altro “vecchio” dei leones che da fermo, con un avversario davanti trova lo spazio per far arrivare il pallone all’incrocio dei pali con un pallonetto.
Una menzione speciale la merita anche Ander Capa che, dall’arrivo di Gaizka Garitano ha trovato continuità e fiducia, e ora sta ripagando il tecnico che già lo allenava all’Eibar. L’Athletic in tre gare ha segnato 4 reti, lui ha fornito 3 assist.
Discorso opposto per la Real Sociedad. A tratti belli da vedere ma poco efficaci, gli txuriurdines peccano di equilibrio. I tanti giovani blanquiazules sono stati surclassati fisicamente e caratterialmente dai padroni di casa. Lo scorso anno la Real Sociedad dominava al San Mamés grazie a un gioco fluido e piacevole per gli spettatori, quest’anno esce ferita e paradossalmente soddifatta per aver evitato una goleada possibile.
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