Nel momento critico della stagione esce fuori il vero carattere di una squadra: l’Athletic Bilbao dopo aver preso 6 gol dal Barcellona non è caduto al tappeto umiliato dalla strapotenza blaugrana ma ha saputo rialzare la testa e riprendere il cammino verso l’Europa.
La goleada rifilata all’Eibar di Borja Baston ed il successo di ieri contro il Getafe dimostrano che i baschi hanno la stoffa e la mentalità giusta per poter metabolizzare i passi falsi in cui si inceppa durante la stagione e la classifica continua ad essere molto positiva.
Una vittoria difficile quella di ieri sul campo degli azulones: Getafe è da sempre un tabù per l’Athletic Bilbao che negli ultimi anni si era tolto davvero poche soddisfazioni in terra madrilena; inoltre la squadra di Fran Escribá per il tipo di atteggiamento in campo volto a rovinare l’impostazione di gioco avversaria poteva essere un’insidia molto pericolosa.
L’Athletic Bilbao ha trovato le sue certezze e una solidità del gruppo su cui basare la propria rincrsa al quarto posto: l’esplosione di Iñaki Williams, al dodicesimo gol stagionale, è l’emblema dell’efficacia di questo sistema di gioco dove i giocatori con tecnica e velocità riescono ad esprimersi al meglio.
Ma ridurre la squadra alle gesta del suo giocatore più rappresentativo significherebbe sminuire e tanto il gran lavoro di Valverde che ha trovato nel suo 4-2-3-1 il miglior sistema di gioco per esprimere un calcio ordinato, divertente e soprattutto vincente.
La lotta per andare in Champions è molto competitiva soprattutto per la presenza di Villarreal e Siviglia che sembrano essere più insidiose di un Celta Vigo molto bello da vedere ma probabilmente meno attrezzato per ottenere risultati con continuità.
L’Athletic Bilbao si gode il suo secondo successo consecutivo e con questa ritrovata fiducia può ambire a far benissimo in Liga sognando il colpaccio in Europa League, competizione dove le squadre dal forte carattere arrivano sempre in fondo.