Rinviata per la bufera di neve abbattutasi su Bergamo, Atalanta-Villarreal si è recuperata questa sera. I ragazzi di Gasperini non avevano alternative: serviva una vittoria per andare agli ottavi di finale e compiere un’altra impresa europea. Di fronte, però, i campioni in carica dell’Europa League, una squadra che, forse, in questo girone avrebbe meritato più di quanto ottenuto. Abbiamo assistito ad una partita stranissima; per settanta minuti la peggior partita della Dea, bloccata mentalmente e impaurita per l’importanza della gara. Al contrario la miglior prestazione dei ragazzi di Emery, fino alla rete di Malinovski. Negli ultimi venti minuti, infatti, si è vista la vera Atalanta, quelle che sarebbe dovuta scendere in campo dall’inizio. La sconfitta vuol dire spareggio contro una delle migliori seconde di Europa League; epilogo che nessuno allo stadio avrebbe voluto vivere.
Atalanta, il peso della vittoria
L’occasione fallita da Toloi, dopo il palo di Muriel, ha messo la parola fine alle speranze di rimonta dell’Atalanta; la partita, però, era già compromessa dopo i tre gol subiti. I ragazzi di Gasperini sono apparsi contratti, impauriti e senza quella spensieratezza che ha sempre caratterizzato questa squadra. Il girone era indubbiamente complicato ma Zapata e compagni avrebbero dovuto fare di più rispetto alla sola vittoria conquistata. Pesano, tantissimo, i pareggi contro United e Young Boys quando la squadra si è fatta rimontare nel finale. Ora bisogna rialzare la testa per dimostrare di essere una grande squadra e tornare, già dal prossimo anno, a giocare questo tipo di partite.
Villarreal, vittoria e qualificazione
Terza spagnola su cinque ad andare avanti dopo le due di Madrid; il Villarreal gioca la miglior partita stagionale, domina per settanta minuti, segna tre reti e conferma il proprio status internazionale. Squadra che, soprattutto con Emery, non ha mai sbagliato i dentro-fuori; venire a Bergamo ed imporre il proprio gioco non era semplice, il Villarreal ci è riuscito grazie ad un gioco codificato e ad un Danjuma strepitoso; agli ottavi, questa squadra, sarà cliente scomodo per tutte.