Il dominio del Paris Saint Germain in Francia riprende dopo l’inattesa frenata dell’anno scorso con il quinto titolo in sei anni, il settimo della propria storia arrivato con i sette gol fatti al Monaco.
Ma non è sempre stato così e ad avere il record di vittorie in Ligue 1 è una nobile decaduta nell’anonimato del centro classifica: il Saint-Étienne. Dal 1958 al 1981 furono ben dieci i titoli per “Les Verts” e da allora rimane l’unica squadra transalpina a essere arrivata in doppia cifra in quanto a titoli nazionali. I quattro successi consecutivi tra il 1967 e il 1970 furono il primo grande ciclo della squadra della Loira prima di dominare la Francia per altri tre anni dal 1974. Proprio questi sono gli anni maggiormente ricordati e con i quali il Saint-Étienne è entrato maggiormente nella storia. In panchina nel 1972 venne chiamato in panchina l’allora 33enne Robert Herbin, per tutti “La Sfinge“. Oltre a un importante ossatura francese vennero presi stranieri di primo piano come il portiere jugoslavo Curkovic e l’argentino Oswaldo Piazza, trasformato proprio dal tecnico dei verdi da attaccante a difensore centrale. Grazie alla grande tattica di Herbin e ai gol di Hervé Revelli arriverà anche una storica finale di Coppa dei Campioni a Glasgow nel 1976 contro il leggendario Bayern Monaco, persa in maniera sfortunata per una punizione di Roth.
Quello stesso finirà il ciclo d’oro e si proverà a farlo ripartire nel 1979 quando arrivò dall’Olanda il vicecampione del mondo Johnny Rep e soprattutto dal Nancy venne prelevato il miglior giocatore della storia francese: Michel Platini. In tre anni con “Le Roi” arrivò solo un titolo nel 1981, il decimo e fino a oggi ultimo successo verde.
L’anno seguente Rocher fu costretto a lasciare la presidenza dopo grossi problemi finanziari che lo portarono anche all’arresto per alcuni mesi e per il Saint-Étienne fu l’inizio della fine. Anni difficili si susseguirono con molti sali e scendi tra Ligue 1 e Ligue 2 e poi l’atteso ritorno alla vittoria con la Coppa di Lega francese nel 2013 che riportò così un trofeo dopo 32 anni di digiuno.
Il popolo verde è comunque sempre rimasto accanto al club venendo riconosciuto per anni come la miglior tifoseria francese. E chissà che un giorno tutto questo amore non possa esser premiato con un ritorno all’antico splendore.