Asenjo e Fornals gelano il Bernabéu, il Real perde con il Villarreal

Grazie ad un gol di Fornals e alle tante parate di Asenjo, il Villarreal espugna il Santiago Bernabéu vincendo di misura contro un Real Madrid che ha creato tanto ma non è riuscito a finalizzare, un po per sfortuna, un po per imprecisione. Il Real ora rischia di dire definitivamente addio alla Liga, in attesa che giochi il Barcellona, infatti, la squadra di Zidane è attualmente a -16 dal Barcellona capolista.

Ci sono due giocatori in particolare che sono risultati decisivi per il Villarreal. Il primo è Sergio Asenjo, ex Atletico Madrid, che è stato autore di almeno tre parate clamorose che hanno permesso al submarino amarillo di restare in partita fino alla fine. Proprio quando la fine del match era vicinissima ci ha pensato Pablo Fornals a regalare una serata da sogno per il Villarreal, il suo tocco sotto che ha scavalcato Keylor Navas, dopo che lo stesso portiere blanco aveva respinto un tiro a Enes Ünal, è valso tre punti importantissimi per la corsa all’Europa. Pablo Fornals trova cosi il secondo gol della sua personalissima Liga, il trequartista ex Malaga sembra trovarsi sempre meglio in una squadra che gli dà la possibilità di agire nella trequarti avversaria con molte opzioni di servire i compagni che sanno muoversi sia in profondità che in ampiezza. Il Villarreal si trova infatti ad un solo punto di distacco proprio dal Real Madrid che occupa attualmente la quarta posizione. I ragazzi di Calleja mettono in fila il quarto risultato utile consecutivo e si difendono, almeno per questo weekend, dagli assalti delle inseguitrici che nelle ultime settimane sono diventate sempre più agguerrite.

Non si può certo dire che il Real Madrid quest’oggi abbia giocato male, le occasioni create sono state tante e la mole di gioco è stata corposa. Cristiano Ronaldo è un po la fotografia del momento delle merengues, il fuoriclasse portoghese ci ha provato in ogni modo a trovare la via della rete e, vuoi per sfortuna, vuoi per imprecisione, il gol, per l’ennesima volta, non è mai arrivato. Zidane nel secondo tempo ha provato a cambiare le carte in tavola inserendo Lucas Vázquez e Marco Asensio al posto di Bale e Isco passando ad un 4-3-3 con CR7 punta centrale. La scossa non è arrivata, Asensio non si è praticamente mai visto e il gioco sulle fasce, in fin dei conti, non ha prodotto niente di decisivo. La distanza tra i reparti, soprattutto tra quello di centrocampo e difesa, non è sembrata cosi scollata come in altre partite come per esempio la semifinale del Mondiale per Club e nonostante questo è arrivata una sconfitta pesantissima. Il titolo sembra ormai un miraggio, i 16 punti di distacco dal Barcellona sono tantissimi e se la squadra di Valverde continua a tenere questi ritmi potremmo assistere ad una Liga decisa a qualche giornata dalla fine.

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