Vittoria agevole questa sera per l’Arsenal che tra le mura amiche dell‘Emirates Stadium batte 3-0 un West Ham sempre più in crisi di gioco e di risultati.
Successo comodo per l’Arsenal che pur senza giocare un match entusiasmante ottiene 3 punti fondamentali per rimanere attaccato al treno che porta alla prossima Champions League. I Gunners hanno creato poco nella prima frazione pur senza correre grossi rischi, poi nella ripresa una volta trovato il goal del vantaggio hanno chiuso senza problemi la pratica. Questa vittoria permette agli uomini di Wenger di guadagnare terreno sul Manchester City attualmente al quarto posto, ma anche sul Liverpool terzo a quota 60, oltre a raggiungere il Manchester United a quota 54 punti. Senza dubbio una bella iniezione di fiducia visto il momento difficile con la questione rinnovo del contratto del tecnico francese sempre a tener banco, come del resto la contestazione di chi vorrebbe voltare pagina dopo 20 anni. Resta da vedere se i Gunners troveranno la continuità e la serenità necessaria per affrontare il finale di stagione, in tal senso sarà interessante già la sfida del prossimo turno contro un Crystal Palace in piena lotta salvezza e affamato di punti. Tra i migliori di stasera sicuramente Ozil che è rimasto abbastanza tranquillo nel primo tempo, ma ha spaccato in 2 la partita nella ripresa con il goal che ha aperto le marcature e con una serie di accelerazioni alla sua maniera che hanno tenuto continuamente in apprensione la difesa degli ospiti. Tra i più positivi stasera per l’Arsenal anche Bellerin e Walcott, un po’ in ombra Sanchez.
Quinta sconfitta consecutiva per il West Ham che ora si ritrova a sole 3 lunghezze dal terz’ultimo posto occupato dall’Hull City anche stasera uscito vincitore dallo scontro diretto col Middlesbrough. Prestazione assai scadente per gli Hammers che si rendono pericolosi soltanto ad inizio partita con un tiro di Noble. Il resto della partita è tutto da dimenticare come la striscia di risultati negativi che ora fanno tremare i tifosi claret & blue. Ora alla luce della recente fiducia confermata a Bilic con un comunicato ufficiale, bisognerà vedere come la proprietà reagirà davanti all’ennesima prestazione scadente. Difficile che il tecnico croato venga sollevato dall’incarico a pochi giorni dalla sfida a questo punto cruciale contro lo Swansea, ma davanti ad una situazione che peggiora velocemente tutto è possibile. L’unica nota lieta della serata, oltre al rientro del lungo degente Diafra Sakho, sono le sconfitte di 2 rivali dirette come Crystal Palace e Swansea che alleviano anche se di poco la delusione per l’attuale momento.
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