La giornata di Premier League si apriva al King Power Stadium con la sfida tra due squadre in un buon momento di forma. Le Foxes, otto punti nelle ultime quattro, cercavano la terza vittoria consecutiva per avvicinare la Champions; obiettivo quarto posto anche in casa Gunners che si presentavano a questo appuntamento dopo otto risultati utili in fila tra tutte le competizioni. Ad avere la meglio sono stati i ragazzi di Arteta ad avere la meglio grazie ad un’altra grande prestazione; sono bastati tredici minuti per decidere la partita: prima Gabriel poi Smith Rowe hanno regalato al successo ad un Arsenal che sembra rinato dopo l’avvio di stagione horror.
Arsenal, la prova del nove
Nove risultati utili consecutivi tra Premier League e Carabao Cup; l’Arsenal sembra aver fatto quel cambio di passo necessario per essere protagonista in questo campionato. Il successo di oggi è la perfetta fotografia di quello che dovrebbe essere una grande squadra: capacità di soffrire, non uscire mai dalla partita e abilità nello scegliere perfettamente i momenti in cui colpire l’avversario. I Gunners sono andati a segno a “freddo”, nel parte iniziale del match cogliendo di sorpresa il Leicester. Dopo il doppio vantaggio, a differenza di altre circostanze, Aubameyang e compagni sono rimasti concentrati per tutta la gara; decisive le parate di Ramsdale ma l’impressione avuta è stata proprio di cambio di mentalità da parte di un Arsenal obbligato a riscattare le ultime due deludenti stagioni.
Nove risultati utili consecutivi sono tanti ma, quando si parla di Arsenal, bisogna sembra andarci con i piedi per terra. Prima della sosta ci sarà la sfida casalinga contro il Watford; un match da vincere obbligatoriamente per andare alla pausa con uno stato d’animo decisamente diverso e con la consapevolezza di essere, finalmente, una squadra in grado di poter competere per obiettivi importanti.