Al Molineux Stadium si giocava una sfida dal valore europeo. Il Wolverhampton, dopo i successi di Manchester United e Leicester, dovevano conquistare i tre punti per non perdere terreno dal quarto posto; discorso simile per i Gunners a caccia della quarta vittoria consecutiva (tra Premier League ed FA Cup) se volevano tenere vive le speranze Europa League. Un match divertente tra due squadre in un buon momento di forma; Saka e Lacazette decidono la gara e permettono all’Arsenal di continuare la rincorsa al sesto posto.
Wolverhampton, pericoloso stop
Si ferma a sette la striscia di risultati utili consecutivi del Wolverhampton; una sconfitta pesante per i ragazzi di Nuno Espirito Santo che dovevano rispondere ai successi di United e Leicester per restare in scia Champions League. Il quarto posto, al momento, dista tre punti ma potrebbero essere cinque qualora il Chelsea facesse il proprio dovere contro il Watford. Oggi per Jimenez e compagni non ha funzionato nulla; la squadra, infatti, non è riuscita a mettere in capo la solita intensità sia per una fisiologica stanchezza sia per la capacità degli avversari bravi nel leggere perfettamente il match. Con cinque giornate da disputare può ancora succedere di tutto ma la sconfitta odierna rischia di essere definitiva per il sogno Champions.
Arsenal, continua la rincorsa
L’Arsenal, dopo la sconfitta con il Brighton, sembra aver trovato l’equilibrio giusto specie nella fase difensiva (tanto critica nelle prime uscite post lockdown); i Gunners, infatti, non subiscono goal da tre partite e sembrano una delle favorite per la qualificazione alla prossima Europa League. Obiettivo che passava, per ovvi motivi, dalla sfida del Molineux contro una diretta concorrente. Match interpretato alla perfezione dai ragazzi di Arteta bravi a colpire l’avversario nei due finali di tempo. Il calendario resta proibitivo (le prossime quattro gare metteranno Aubameyang e compagni di fronte a Leicester, Tottenham, Liverpool e City) ma con l’atteggiamento mostrato negli ultimi duecentosettanta minuti nulla sembra precluso.