Nel mercoledì di Champions League la sfida che spicca nel quinto turno è l’incontro del girone A tra Arsenal e Paris Saint Germain. All’Emirates sarà una vera e propria lotta per il primato, visto che le due squadre hanno già staccato il pass per gli ottavi e adesso si contenderanno la prima piazza. Una partita equilibrata ed incerta, soprattutto dopo il pari per 1-1 dell’andata al Parco dei Principi. Una cosa è certa: da questo gruppo uscire una seconda che chiunque vorrebbe evitare nel sorteggio agli ottavi di finale.
Arsenal e Psg, due formazioni simili anche nel loro andamento. I gunners sono imbattuti dal 14 agosto, quando il Liverpool espugnò l’Emirates per 3-4. Da quel momento gli uomini di Arsene Wenger hanno messo dentro una serie di diciassette risultati utili consecutivi. Una squadra solida che, però, ha dimostrato più volte qualche amnesia difensiva di troppa. Da sempre per i Gunners la retroguardia è un punto debole, con la coppia Mustafi-Koscielny che solo con il passare delle giornate sta affinando l’intesa.
Dovrà sfruttare questo il Psg, che con la guida di Unai Emery raccoglie risultati ma non esalta come la squadra che aveva Laurent Blanc. Poca fiducia nel tecnico ex Siviglia da parte dello spogliatoio, che sente l’assenza di una prima donna come Zlatan Ibrahimovic. Emery ha tenuto a riposo Cavani nell’ultima gara di Ligue 1 contro il Nantes per poterlo tenere “caldo” per la sfida dell’Emirates: il matador, in passato attirato dalle sirene inglesi, sarà l’uomo coi riflettori puntati addosso, insieme a Mesut Ozil e Alexis Sanchez dall’altra parte. Sono loro i giocatori che potranno spaccare in due la partita, sperando in un risultato diverso dal pari dell’andata.