Per l’Arsenal inizia nel migliore dei modi il 2017: la squadra di Arsene Wenger batte per 2-0 il Crystal Palace all’Emirates, sotto il diluvio londinese nel primo giorno del nuovo anno. Dopo il successo contro il West Bromwich, per i Gunners arriva la seconda vittoria consecutiva tra le mura amiche, punti fondamentali per scavalcare in classifica in Manchester City e prendersi il terzo posto in solitaria.
Finalmente in campo si è visto un Arsenal sul segno della continuità, che convince sul piano tattico e sul piano del gioco e che per la seconda gara consecutiva ha tenuto la porta inviolata. Davanti c’era una squadra tutt’altro che irresistibile come il Palace di Sam Allardayce, acerrimo nemico di Wenger, che non vince da un mese in campionato. E proprio in queste gare l’Arsenal doveva trovare continuità, visto che nei big match ai gunners non tremano le gambe.
Come con il West Brom anche oggi si è rivelato decisivo Olivier Giroud, che ha deciso di aprire il 2017 con un gol che resterà nella memoria di tutti in questa annata: un colpo di tacco al volo splendido per tempi d’inserimento e coordinazione, che bacia la traversa ed entra in porta. Il via ad una partita dominata dall’Arsenal, in controllo della gara anche negli ultimi 20 minuti quando, dopo il gol di Iwobi, la squadra di Wenger ha abbassato il ritmo della partita.
Il turnover intelligente del tecnico dei gunners ha funzionato, nonostante i dubbi del pregara per l’esclusione di Mesut Ozil, lasciato addirittura in tribuna. L’undici mandato in campo ha funzionato al meglio, con Lucas Perez ed Elneny (quest’ultimo all’ultima partita prima della partenza per la Coppa d’Africa) che hanno dimostrato di essere all’altezza dell’Arsenal. Adesso un giorno per rifiatare, poi la trasferta in casa del Bournemouth: contro la squadra di Eddie Howe serviranno ancora punti, per proseguire la rincorsa sul Liverpool in primis e poi sul Chelsea.