Il sogno è finalmente diventato realtà; l’Arminia Bielefeld, nella serata in cui il Bayern Monaco vince il Meisterschale, ottiene la promozione nella massima serie tedesca a distanza di undici anni. Il successo per quattro a zero contro il Dinamo Dresda, unito al pareggio dell’Amburgo, permette al club di salire in Bundesliga. Un cammino praticamente perfetto quello dei ragazzi di Neuhaus: sedici vittorie, tredici pareggi, due sconfitte con cinquantotto goal fatti (secondo miglior attacco del campionato) e ventisette subiti (miglior difesa). Numeri impressionanti per una squadra che ha letteralmente dominato la Zweite Liga: le ultime tre giornate serviranno a preparare la squadra alla prossima stagione dove l’Arminia dovrà confrontarsi contro i giganti del calcio tedesco.
Arminia Bielefeld, i segreti della promozione
Una squadra bella, compatta, con idee chiare e la voglia (sin dall’inizio) di prendersi la Bundesliga; l’Arminia Bielefeld ha ottenuto la promozione grazie a tre aspetti principali.
Il primo è il centravanti e capitano della squadra Fabian Klos; l’attaccante, miglior marcatore della storia del club con centocinquanta goal in tutte le competizioni, ha realizzato diciannove reti in questa stagione ed ha dimostrato di essere fondamentale per la propria squadra. Forza fisica, abilità nel gioco aereo e ottima capacità all’interno dell’area di rigore le sue principali caratteristiche; l’Arminia Bielefeld deve ripartire da lui ma, per sopravvivere in Bundesliga, servirà rinforzare il reparto offensivo con un giocatore che conosca la categoria.
Il secondo motivo che ha portato la squadra a salire in Bundesliga riguarda l’equilibrio trovato dal club nel corso della stagione. Difesa solida, compatta, guidata dalla coppia (perfettamente assortita) Pieper-Nilsson. Centrocampo in cui a svolgere un ruolo fondamentale sono le due mezzali chiamate sia ad aiutare il reparto difensivo sia a dare supporto a Klos. Da sottolineare anche i due esterni a cui viene richiesto un grande lavoro per permettere alla squadra di non farsi trovare mai scoperta di fronte agli attacchi avversari.
Ultimo, ma non per questo meno importante, Uwe Neuhaus; il tecnico, alla guida del club dal 2018, ha saputo dare una precisa identità alla squadra portandola al salto di categoria. Ora il livello di difficoltà si alza e la prossima missione, ottenere la salvezza in Bundesliga, non sarà per nulla semplice.