Domenica di campionato particolare per le squadre che, la prossima settimana, saranno impegnate nelle coppe europee. Con la Champions e l’Europa League alle porte, molti club sono stati condizionati; è il caso dell’Atalanta, sconfitta contro una buona Udinese per 2-1 al termine di ina partita in cui i ragazzi di Gasperini non hanno espresso tutto il loro potenziale visto l’impegno, importantissimo, di giovedì prossimo contro l’Apollon. La squadra cipriota, invece, ha vinto senza troppi problemi il proprio impegno di campionato (contro il Doxa) preparandosi al meglio per la sfida con Gomez e compagni. Nonostante la vittoria dell’andata, l’Atalanta non deve sottovalutare una squadra capace di fermare, sul pareggio, Everton e Lione.
Apollon, è Maglica il pericolo più grande
Il successo, nella gara di andata, non deve far credere all’Atalanta di andare a Cipro a passeggiare; l’Apollon, davanti al proprio pubblico, è un’altra squadra e può creare qualche problema ai ragazzi di Gasperini. Gli uomini di Avgousti si preparano al match con la dose di entusiamo giusto visto la vittoria, in campionato, contro il Doxa. Protagonista della gara Maglica, autore di una doppietta. L’attaccante rappresenta il pericolo maggiore per la difesa della Dea che dovrà stare molto attenta ai sui movimenti in area di rigore e alla sua capacità di attaccare lo spazio. L’Apollon vince in campionato e ora attende l’Atalanta per un grande notte europea.
Atalanta, ultimo passo per la storia
Nessuno si sarebbe aspettato un inizio europeo di questo livello per l’Atalanta che, dopo tre partite, è in testa al Gruppo E con sette punti davanti alle più quotate Lione ed Everton. Il match di Cipro, contro l’Apollon, rappresenta una grande occasione per i ragazzi di Gasperini che, con una vittoria, sarebbero praticamente qualificati ai sedicesimi di finale dell’Europa League. Sevirà una gara ad alta concentrazione per la Dea. L’Atalanta dovrà essere sia brava a contenere l’entusiamo dei padroni di casa, sia cinica nello sfruttare le opportunità per fare male. Dopo la sorpresa nei primi tre match, giovedì servirà un’altra Atalanta: servirà una squadra matura per coronare un sogno, quello del passaggio del turno, che al momento dei sorteggi sembrava impossibile.