Per una squadra che non è mai retrocessa, trovarsi in fondo alla classifica con un solo punto ed una situazione estremamente complicata, non è per niente semplice. L’Amburgo, mai nella sua storia era partito così male (un solo punto su cinque partite giocate), deve cercare una reazione perché la stagione è ancora lunga e le possibilità di salvarsi sono ancora elevate. Però serve una scossa, e serve soprattutto sul piano del gioco sia a livello difensivo (con dieci goal subiti è la seconda peggior difesa della Bundesliga), sia a livello offensivo dove i soli sei tiri effettuati verso la porta avversaria rappresentano per i Rothosen un altro record negativo. Migliorare questa situazione non è facile e non lo è soprattutto se il nuovo allenatore, Markus Gisdol, è alla guida della baracca da una settimana. Oggi contro l’Hertha si cercherà una nuova impronta per ricominciare una stagione iniziata come peggio non si poteva.
Non è per niente facile prendere una squadra a pezzi e riuscire a ridarle quelle certezze che sono state sgretolate passo dopo passo. L’Amburgo, da quando è iniziata la stagione, ha sempre subito gli eventi, incapace di reagire di fronte ad un destino che sta lentamente portando i Rothosen ad un futuro tutt’altro che roseo. Il compito di risollevare questo glorioso club di Bundesliga è stato affidato a Markus Gisdol, per tre stagioni allenatore dell’Hoffenheim. Il tecnico di Geislingen dovrà, in primis, restituire fiducia e consapevolezza ad un gruppo con il morale sotto terra. In una settimana non è semplice imporre le proprie idee ed è per questo che per la gara contro l’Hertha il modulo di gioco dovrebbe essere quello utilizzato, fino a sette giorni fa, da Labbadia: il solito 4-3-2-1. Per il momento quello che l’allenatore si aspetta è un atteggiamento diverso perché in campo devono scendere undici leoni che lottano fino all’ultimo pur di portare dalla loro parte il risultato. Molto probabilmente la mano di Gisdol su questa squadra la cominceremo a vedere nella gara contro il Gladbach, dopo la sosta; oggi è fondamentale mostrare la voglia di reagire ad una situazione che si sta facendo drammatica.
Contro l’Hertha per mostrare di essere ancora vivi; questo è l’obiettivo dell’Amburgo atteso da una gara tutt’altro che semplice. Il nuovo corso di Markus Gisdol è appena iniziato.
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