Dopo tre anni ritorna finalmente il derby di Zurigo, una delle sfide più sentite e attese in tutta la Svizzera. Il ritorno del Grasshopper tra le grandi del calcio elvetico ha permesso di riavere una grande partita al Letzigrund e il successo del FCZ consente ai ragazzi di Breitenreiter di volare da soli al primo posto in classifica.
Le Cavallette avevano voglia di tornare a vincere una stracittadina dopo i due anni di purgatorio in Challenge e infatti ecco che dopo soli sette minuti il gol di Georg Margreitter sblocca la partita con un destro da pochi passi dopo una brutta smanacciata di Brecher. Lo Zurigo però non si è certo abbattuto e Assan Ceesay sta vivendo un grande momento di forma, dato che risulta essere l’uomo decisivo per il cambio di sorte della partita. Prima se ne va sulla sinistra e mette una perfetta palla per Marchesano che tocca quel tanto che basta per mettere la palla all’angolino e freddare Moreira e a tempo ormai scaduto ci mette la firma. Il suo tocco a incrociare al quinto minuto di recupero vale oro e questa sarà una rete che entrerà di diritto come una delle più importanti nella storia del derby. La partita per il resto era stata estremamente bloccata con entrambe le squadre che avevano una tremenda paura di perdere e con il Capitano del Grasshopper Amir Abrashi che a inizio secondo tempo perde la testa. Un suo intervento a gamba tesa rischia di costare la gamba al povero Doumbia, ma per fortuna l’ivoriano ne esce senza conseguenze, mentre l’albanese rimedia un cartellino rosso.
Da sottolineare la grande presenza di pubblico con la curva dello Zurigo, che fa dietrofront sulla scelta di non entrare allo stadio, e regala uno spettacolo sensazionale. Vero clima derby per una partita che mancava davvero tantissima a una Super League che non può in alcun modo fare a meno di queste due squadre.