L’epopea svedese della famiglia El Kabir pareva esser destinata a un brusco finale il 19 febbraio scorso, quando ossia Othman lasciava la Scandinavia dopo due anni, per cedere alle lusinghe russe dell’Ural. “Brutto lasciare Djurgården, protagonista di una stagione entusiasmante – ammetteva il fratello minore dell’ex Cagliari Moestapha – ho trascorso un periodo divertente e istruttivo nel club, mi sentivo davvero parte di una famiglia qui a e sono stato ricoperto da attenzioni”. A fianco a lui, nel saluto al DIF, pure Bosse Andersson: “Eravamo in una situazione difficile quando è arrivato, nell’estate del 2016, ma da allora lo sviluppo suo e del suo team ci ha portato in Europa. Non è stato un segreto che voleva fare bene e lo abbiamo fatto insieme”. Così, a margine di 8 reti e 9 assist spalmati in due anni e 49 presenze, con un picco nell’ultima Allsvenskan (4 reti e 6 assist in 29 caps, titolare indiscusso nell’undici di Melkemichel), il secondogenito della famiglia lasciava il suo paese adottivo per la prima volta.
Se Othman è olandese e aveva ammesso tempo fa di vestire il numero 58 in devozione all’anno di nascita della madre, curiosamente il fratello maggiore Moestapha no. Marocchino, ma con cittadinanza olandese, quest’ultimo nacque a Targuist dove i suoi genitori erano in vacanza: ha bazzicato in giro per l’Europa, partendo dall’Olanda (giovanili nell’Ajax e NEC), poi eccolo in Svezia (Mjällby e Häcken), l’esperienza fallimentare al Cagliari (2011/12, 7 presenze in Serie A e un gol all’esordio contro la Roma, in una stagione falcidiata da problemi muscolari) e la rinascita in Turchia dopo l’anno all’Ah Ahli. Ha militato nel Gençlerbirliği, s’è concesso un anno in Giappone al Sagan Tosu, poi il rientro in Anatolia in quell dell’Antalyaspor e infine ha chiuso il cerchio in Svezia. Perché è proprio dagli Scorpioni, Akrepler in turco, che Moestapha arriva in Scandinavia: all’Häcken, romantico ritorno a 29 anni, col compito di alternarsi ad Alhassan Kamara e una maglia da titolare da prendere in dote fino al 31 maggio, quando il suo prestito finirà e allora ci si dovrà sedere a un tavolo per parlare del suo futuro.
Nella prima giornata di Allsvenskan, quella in cui si concedono quattro rigori e grazie a due di essi il calciatore dell’Hammarby Jiloan Hamad ha messo a segno una tripletta da urlo, altri due penalty sono stati realizzati da gente che già in passato aveva giocato a queste latitudini con buone fortune. Uno è l’islandese Traustason, di cui avevamo raccontato la storia QUI, l’altro è proprio Moestapha El Kabir. Entrato al 72′ al posto di Kamara, classica staffetta, l’ex Cagliari ha impiegato soli due minuti per dare ragione alla mossa del tecnico Andreas Alm: fallo ai danni di Daleho Irandust, calcio di rigore, il numero 88 dal dischetto a battere imparabilmente il portiere del Kalmar, Lucas Hägg Johansson. Il modo migliore per impregnare la sua seconda esperienza svedese, con tanto di risate nel post partita. “Vedremo se Sonny può rapinare una banca o no”, ha detto infatti Moestapha a Sonny, che è Karlsson, il direttore generale del club giallonero, profondo estimatore di El Kabir. Vorrebbe prolungare il prestito, che come detto scade il 31 maggio, ma l’Antalyaspor è esoso. Ciò non toglie che magari, ripetendo i 10 gol nell’Allsvenskan 2010 col Mjällby o i 13 messi a segno con l’Häcken nel 2013, a Hisingen possano convincersi a estrarre il portafoglio dalla tasca. Ecco di seguito i risultati e la classifica:
I risultati:
Hammarby IF – IK Sirius 3-1 (45′ rig., 50′ rig. e 91′ Hamad – 74′ Lundholm)
BK Häcken – Kalmar FF 1-0 (74′ rig. El Kabir)
Östersunds FK – Djurgardens IF 0-1 (13′ Danielsson)
Trelleborgs FF – IFK Göteborg 1-3 (43′ Jovanovic – 21′ e 49′ Ómarsson, 72′ Sakor)
AIK Solna – Dalkurd FF 2-0 (33′ Lundström, 92′ Jönsson Salétros)
IFK Norrköping – IF Brommapojkarna 2-1 (41′ Moberg Karlsson, 77′ rig. Holmberg – 57′ Brorsen)
GIF Sundsvall – Örebro SK 0-0
IF Elfsborg – Malmö FF 1-2 (17′ Prodell – 2′ Svanberg, 24′ Traustason)
La classifica: Hammarby 3, IFK Göteborg 3, AIK Solna 3, Malmö FF 3, IFK Norrköping 3, Djurgardens IF 3, BK Häcken 3, Örebro SK 1, GIF Sundsvall 1, IF Elfsborg 0, Brommapojkarna 0, Östersunds FK 0, Kalmar 0, Sirius 0, Trelleborgs FF 0, Dalkurd 0.
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