L’Ajax torna ad essere motivato e devastante e, dopo la sosta per le nazionali, riparte con una vittoria esterna sul campo del Groningen: il tabellone segna un 3-1 finale con i campioni d’Olanda che allungano nuovamente sul Psv, arrivando a 4 punti di vantaggio sulla seconda. Tutti gol sono stati segnati nei minuti di recupero del primo e del secondo tempo con la difesa biancorossa che sembra aver ritrovato tranquillità con il riposo e l’eliminazione dalla Champions.
RIPARTENZA OK PER L’AJAX: AUMENTO GAP DAL PSV E STRADA IN DISCESA SENZA EUROPA
Ten Hag non sbaglia il ritorno in campo dopo la sosta e guadagna 3 punti fondamentali vista la frenata del Psv: prese altre 2 lunghezze sui Boeren per un divario che sale a 4. Un’ottima notizia per l’Ajax che non veniva da un periodo eccezionale: tante gare risolte con rimonte all’ultimo minuto e quell’eliminazione dalla Champions che aveva minato le sicurezze di uno dei migliori reparti arretrati di tutta Europa.
Il colpo inflitto dal Benfica è stato ormai digerito anche se, contro il Groningen all’Euroborg, il match parte in salita con i padroni di casa in vantaggio prima della mezz’ora grazie ad una rete di Larsen. I biancorossi, in questo caso con la seconda maglia nerazzurra, provano a rispondere subito, ma i vecchi fantasmi tornano alla mente mandando in confusione tutti i reparti. A svegliare i suoi compagni dal caos e dal torpore ci pensa Klaassen che pareggia nel primo minuto di recupero del primo tempo. Il centrocampista si conferma, ancora una volta, l’uomo della provvidenza, l’unico in grado di saper trascinare gli ajacidi come già accaduto durante la sua prima esperienza con la maglia di Amsterdam. L’assist è di Tadic, lo stesso attaccante che, poco dopo, firmerà il 2-1 da calcio di rigore, precisamente al 51′ della prima frazione di gioco. Nella ripresa, il Groningen, ha provato a recuperare lo svantaggio, ma gli ospiti si sono limitati a controllare il risultato senza forzare troppo la mano, nonostante le tante occasioni non portate a compimento. Nel finale, ancora in tempo extra, Berghuis chiude i conti con il 3-1 al 91′, dando continuità anche ai gol fatti con la propria nazionale.
L’Ajax sorride guardando la classifica con il altri due punti messi davanti al Psv: adesso le lunghezze sono 4 con i Boeren che dovranno sperare in un vero e proprio miracolo per acciuffare i campioni d’Olanda che non avranno distrazioni neanche dalla Champions, abbandonata agli ottavi di finale. Il Groningen, non all’altezza dell’avversario, paga delle pesanti disattenzioni, confermandosi una formazione salva in anticipo ma senza le giuste armi per accedere ai playoff per la Conference League.