L’Ajax continua a vincere negli ultimi minuti di gara e anche nel De Klaasieker finisce così: 3-2 al triplice fischio con il Feyenoord che non riesce a mantenere il vantaggio per ben due volte. Ten Hag ha veramente lavorato sulla testa dei suoi ragazzi che non mollano mai, restando concentrati fino alla fine: la grande pecca resta la difesa che continua a subire reti, ben 2 a partita nelle ultime 4 gare. Il primato è salvo e il Psv è costretto ad inseguire e a sperare in un passo falso che tarda ad arrivare.
La Johan Cruijff Arena riesce a sostenere al meglio la propria squadra: l’Ajax, per due volte in svantaggio, riesce a rimontare il Feyenoord e a mettere in cassaforte altri 3 punti fondamentali per la corsa al titolo. I campioni d’Olanda, fuori dalla Champions dopo un’ottima partita contro il Benfica, non possono permettersi di perdere quello che è diventato il principale obiettivo stagione, oltre la finale conquistata di KNVB Beker.
Ad Amsterdam il match è molto divertente con gli ospiti che trovano il vantaggio con Sinisterra dopo appena 8 giri di orologio. I padroni di casa si svegliano e cominciano a macinare gioco: non tarda ad arrivare il pareggio di Haller che consolida il primato nella classifica cannonieri. L’ivoriano mette a segno il 20° centro in campionato tenendo a distanza sia Til che Karlsson rispettivamente a 14 e 13 realizzazioni. Infatti, l’1-1 dura pochissimo proprio per merito dell’ex Spartak Mosca che gonfia la rete, battendo Onana poco prima del duplice fischio. Nella ripresa l’Ajax inizia un poderoso forcing alla ricerca del pareggio ma il Feyenoord regge in difesa con tanto ordine e tenacia. Alla fine, però, la maggior spinta dei campioni d’Olanda ha la meglio con Tadic che firma il 2-2 a 10 minuti dalla fine: la realizzazione genera il caos con i Rotterdammers sempre più impauriti e sbranati dagli avversari. I padroni di casa non si fanno scappare l’occasione di poter centrare la vittoria e ribaltano il risultato con Antony, autore del definitivo 3-2: l’attaccante si farà anche espellere nei minuti di recupero.
Un successo importantissimo per l’Ajax che mette in bacheca un altro Klassieker e punti importanti per consolidare un primato sempre più saldo. Restano 2 le lunghezze di vantaggio sul Psv che non può far altro che inseguire e sperare: la difesa, però, continua a subire reti, ben 8 nelle ultime 4 partite per una media perfetta di 2 marcature ogni 90 minuti. Nonostante tutto la retroguardia resta la migliore dell’Eredivisie con 13 gol al passivo e l’attacco il più prolifico con 80 centri in 27 incontri. Il Feyenoord vola in Conference ma stenta in campionato e la sconfitta permette al Twente di arrivare ad una sola lunghezza dal terzo posto con l’AZ che potrebbe fare lo stesso dopo il match che deve ancora disputare contro il Willem II.
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