Uno scontro testa-coda che vede trionfare l’Ajax nonostante un ottimo primo tempo dello Sparta Rotterdam: gli ospiti della Johan Cruijff Arena dominano per la prima frazione di gioco, chiudendo in vantaggio al duplice fischio. Nella ripresa, i padroni di casa si accendono e i soliti Klaassen e Tadic ribaltano la situazione con Haller privato di una rete per l’intervento del VAR. Ten Hag tenta la fuga mentre si entra nel finale di stagione: il distacco diventa di 7 lunghezze in attesa che il Psv scenda in campo.
AJAX DIFFICILE DA FERMARE: ALTRA RIMONTA E TENTATIVO DI FUGA IN ATTO
Una partita particolare quella tra Ajax e Sparta Rotterdam dove nessuna delle due formazioni poteva permettersi di perdere per il raggiungimento degli propri obiettivi stagionali. Al triplice fischio sono i ragazzi di Ten Hag a strappare i 3 punti dopo un incontro duro, soprattutto nella prima frazione di gioco: gli 11 di Fraser hanno dato tutto quello che potevano dare e restano in penultima posizione dopo due pareggi consecutivi che avevano alzato il morale della squadra. La salvezza resta a portata di mano con il quartultimo posto che dista due lunghezze: basterebbe un solo punto, invece, per poter agganciare il Willem II al terzultimo posto che varrebbe il passaggio nei playoff promozione.
Il primo tempo, come riportavamo sopra, è in mano ai campioni d’Olanda ma con lo Sparta ad essere più pericoloso ed incisivo: mentre gli ajacidi tentano di giocare un calcio spettacolare, sbagliando tanto sottoporta, gli ospiti sono cinici e perfetti e colpiscono alla mezz’ora con De Kamps. Il gol mette in difficoltà l’Ajax che resta stordito e preferisce non rischiare prima del duplice fischio: nella ripresa la musica cambia letteralmente con Ten Hag che si sarà fatto sentire nello spogliatoio. Sale in cattedra Tadic che prima offre l’assist dell’1-1 a Klaassen e poi completa la rimonta da penalty per il definitivo 2-1. Il serbo continua ad avere un peso incredibile con i biancorossi e soprattutto in Eredivisie: 29 partite, 12 realizzazioni e 17 suggerimenti vincenti per una media di un suo intervento determinante a match. Uno score favoloso per l’attaccante che continua a stupire sottolineando di come abbia trovato la sua dimensione in Olanda. Nel finale tenta di scrivere il suo nome sul taccuino dei marcatori anche Haller, ma il VAR decide di annullare tutto per fuorigioco: il capocannoniere della competizione si vede bloccato a 20 marcature con Karlsson e Van Wolfswinkel che si avvicinano con 14.
Il triplice fischio premia nuovamente il tasso tecnico superiore dell’Ajax e la perseveranza della formazione di Ten Hag: gli ajacidi non mollano mai e sanno perfettamente quando cambiare passo per ribaltare il risultato. Il 2-1 è fondamentale per la lotta per il titolo con i Psv che crolla, momentaneamente, a -7 ma con una partita ancora da disputare. Con l’impegno europeo in meno, gli 11 di Amsterdam hanno più tempo per riposarsi e possono dedicarsi anima e corpo al campionato. Le basi per una fuga ci sono tutte e sarebbe la terza da inizio campionato: due sono già fallite, che sia la volta decisiva per l’Ajax?