Come lo scorso anno, l’Ajax non sbaglia e si aggiudica la fase a gironi di Champions League, superando a pieno voti i preliminari. L’ultimo ostacolo ha portato il nome di APOEL Nicosia: i ciprioti, dopo lo 0-0 in casa, non sono riusciti a sfruttare il minimo vantaggio dato dal pari, soccombendo alla Johan Cruijff Arena sotto le reti di Alvarez e Tadic. Ten Hag centra il secondo obiettivo stagionale, dopo aver messo in bacheca la Johan Cruijff Schaal: ora si attendono solo i sorteggi dei gironi nella giornata di giovedì.
L’Ajax riesce ad accedere ai gironi di Champions battendo per 2-0 l’APOEL: la societá ospite é crollata in Olanda non riuscendo a far valere lo 0-0 di una settimana fa. Sarebbe bastato un gol per rendere difficile la vita agli ajacidi, costretti a vincere per strappare il pass per la fase finale della competizione europea.
L’anno scorso, l’impresa, aveva il sapore di miracolo: adesso, invece, é semplice routine alla quale i tifosi della capitale olandese si sono abituati con la consapevolezza che, nella prossima stagione, basterá arrivare primi per evitare questi scomodissimi preliminari. A guidare il successo é stato Alvarez che, nella prima frazione di gioco, apre le marcature dopo essere stato schierato a sorpresa, con Blind riportato al centro della difesa per far riposare un Veltman non al 100%. La mossa é vincente, con il messicano che deposita in rete un ottima punizione di Ziyech. L’APOEL viene aggredito su ogni pallone e non riesce a formulare una sola azione di gioco pericolosa, concedendo ad Onana una serata di relax e riposo. Dominano i padroni di casa, spinti da un pubblico caldo e veemente: la gara è a senso unico e, a 10 dalla fine, mette il suo sigillo il solito Tadic. Il serbo chiude definitivamente i giochi buttando fuori dalla Champions i ciprioti che accederanno all’Europa League.
Impressionante lo score del capocannoniere della scorsa Eredivisie: l’ex Southampton nelle ultime 7 gare, tra preliminari e campionato, ha siglato ben 6 reti non riuscendo a centrare la porta solo nello 0-0 dell’andata contro l’APOEL e nel 2-2 in casa contro il PAOK. Incredibile la consacrazione dell’attaccante che sta vivendo una seconda giovinezza alla corte di Ten Hag e l’obiettivo é migliorare i numeri della scorsa annata. Il tecnico sta svolgendo un lavoro splendido alla guida dell’Ajax: dopo un avvio un po’ stentato, la squadra è tornata sugli stessi livelli visti in passato. La rosa è padrona del gioco, pressa alta e con constanza e non permette agli avversari di mettere in atto il loro gioco. Il reparto offensivo é ancora piú oliato e lo dimostrato gli 11 centri in sole 3 gare di Eredivisie: i gironi di Champions sono stati conquistati e i biancorossi si apprestano a diventare la mina vagante dei sorteggi di giovedí a Montecarlo.
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