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Aguero show: il City vince ancora contro lo Swansea

Il Manchester City non delude mai: la squadra di Pep Guardiola continua il suo glorioso cammino con la sesta vittoria in sei partite, un ruolino di marcia da perfetta capolista. Nel remake della gara di League Cup Guidolin soccombe ancora sotto i colpi di un grande City che finalmente può contare sul suo grande trascinatore Aguero, autore di una doppietta nel giorno del suo ritorno dopo la squalifica.

Aguero, gol e spettacolo

Non serviva questa partita per capire il valore di Sergio Aguero: anche contro un avversario non irresistibile come lo Swansea, il Kun è tornato più forte di prima mettendo a segno una straordinaria doppietta che lo porta in vetta alla classifica marcatori con 5 reti all’attivo. Dinamico, cinico e trascinatore: anche dopo uno stop lungo tre giornate Aguero non ha perso il suo smalto ed il proverbiale fiuto per il gol, come dimostra la freddezza con cui ha trasformato il calcio di rigore. A rendere relativamente più semplice il compito dell’attaccante argentino ci pensano gli assist di De Bruyne e le grandi giocate di un rinato Sterling, autore della bellissima rete del definitivo 3-1. Le speranze di gloria del City sono davvero in buone mani: con un attacco così non c’è davvero speranza per le difese avversarie.

Swansea, buoni segnali da Llorente e Sigurdsson

Se da una parte c’è uno Scatenato Aguero, dall’altra le speranze sono affidate a Llorente e Sigurdsson. Lo spagnolo, arrivato in Premier League in questa sessione di calciomercato, comincia a dare i primi segnali positivi, come dimostra la rete segnata quest’oggi per il momentaneo 1-1. Ma a brillare su tutti è ancora una volta Sigurdsson: in controtendenza all’andamento generale della squadra, il centrocampista islandese alla sua 150esima apparizione nella massima competizione inglese è apparso ancora una volta brillante e propositivo, trasformandosi a tutti gli effetti il leader di uno Swansea che ha perso giocatori del calibro di  Ashley Williams, Andre Ayew e Wilfried Bony. Un giocatore che ha fatto della precisione sui calci piazzati un marchio di fabbrica e che può essere l’unica ancora di salvezza per un Guidolin in bilico più che mai, che adesso dovrà provare a salvare la panchina nelle prossime gara contro Liverpool ed Arsenal, due incontri difficili che potrebbero costare davvero caro al tecnico italiano.

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