La supersfida di Anfield tra il Liverpool di Jurgen Klopp e il Chelsea di Thomas Tuchel termina con un pareggio per 1-1 che lascia tanti rimpianti ai Reds che hanno giocato tutta la 11 contro 10.
Succede tutto nel primo tempo: i Blues trovano il vantaggio con un gran colpo di testa dell’eroe di Porto, Kai Havertz, bravo ad anticipare tutti e beffare Alisson.
A pochi istanti dall’intervallo poi, sugli sviluppi di una mischia in area di rigore, Reece James salva un gol sulla linea di porta. La sala var segnala però un tocco di mano e dunque il terzino classe 1999 viene espulso e Salah realizza dal dischetto il gol del pareggio.
Nella ripresa i padroni di casa ci provano in tutti i modi ma il Chelsea confermando le sue straordinarie doti difensive riesce a resistere all’assalto portando così a casa un pareggio che, per come si erano messe le cose, vale quanto una vittoria.
Ci sono sicuramente più rimpianti invece per il Liverpool che, nonostante i 45 minuti in superiorità numerica, non è riuscito a segnare il gol che avrebbe portato alla vittoria.
In ogni caso, entrambe le squadre hanno confermato quanto di buono fatto vedere nelle prime due giornate di questa Premier league, confermandosi tra le candidate al titolo.
Tuchel può essere assolutamente soddisfatto della tenuta difensiva e dello spirito agonistico messi in campo dai suoi che fino all’espulsione di Reece James non avevano concesso praticamente nulla agli avversari. Il Liverpool infatti, ha sì giocato una gara di grandissima intensità ma è apparso per larghi tratti dall’incontro non essere in grado di riuscire a creare pericoli concreti per la porta di Mendy, impegnato quasi esclusivamente da conclusioni dalla distanza.
Con questo pareggio Liverpool e Chelsea raggiungono entrambe a quota 7 punti il West Ham e l’Everton.
Domani, il Tottenham “nuovamente” di Harry Kane avrà, contro il Watford, la ghiottissima occasione di volare in solitaria in testa alla classifica con 9 punti.
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