La Spagna di misura in Macedonia ma diverte ed è ancora prima

il testa a testa tra Italia e Spagna è sempre più vivo e competitivo ma al momento al primo posto ci sono le Furie Rosse. Miglior differenza reti a parità di punti, al momento la differenza è solo questa in attesa della super sfida del Bernabeu del prossimo 2 di settembre.

La Spagna gioca un grande calcio in Macedonia nonostante il 2-1 striminzito di Skopje sembri suggerire altro. Eppure fino al secondo gol la squadra di Lopetegui è perfetta e il popolo spagnolo ammira i suoi beniamini con divertimento: la Spagna dei giocolieri, quella che gioca a ritmi piacevoli e che taglia le partite con accelerazioni brutali raccogliendo nella migliore maniera possibile i propri protagonisti.

Due geni in campo poi fanno la differenza: uno è David Silva che ha una capacità innaturale di controllare il pallone e di illudere l’avversario. Finta di corpo di puro spettacolo e pallone in gol per l’1-0. L’altro invece è Isco, uno capace di inventare qualunque cosa nel giro di un secondo e che a certe velocità è imprendibile per chiunque. Per lui c’è una giocata da pazzi nell’uno contro uno e un assist per Diego Costa che spinge in porta il pallone del 2-0.

Meno tirato, più morbido il finale che lascia spazio anche ad un inaspettata sfuriata di Ristovski che forse anche in onore della sua buona carriera in Italia regala un barlume di speranza agli azzurri per far sognare un impossibile 2-2.

Ovviamente non ci sono i margini né i meriti per impattare la partita e al triplice fischio il punteggio è ancora di 2-1 per la Spagna. Una Spagna in cui c’è spazio per tutti, soprattutto se si hanno i piedi buoni. Lopetegui non abbandona la propria filosofia di amante del palleggio e schiera più qualità possibile dentro al campo.

Il risultato è una nazionale estremamente spagnola nel suo modo di essere: bella, forte e vincente. A Madrid sarà una partita di livello assoluto e non vediamo l’ora di giocarcela.

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