Era sicuramente il match più interessante del turno di DFB-Pokal; Lipsia-Bayern Monaco si affrontavano per accedere agli ottavi di finale di coppa di Germania. I ragazzi di Hasenhüttl si presentavano di fronte ai campioni di Bundesliga per dimostrare di poter giocae ad alti livelli anche contro la squadra più forte del palcoscenico tedesco; i bavaresi, invece, volevano continuare il momento positivo iniziato da quando è tornato Heynckes. Alla fine, come l’anno scorso nella gara di ritorno di campionato, il Lipsia viene beffato. Questa volta sono i rigori che lasciano l’amaro in bocca a Werner (autore dell’errore decisivo) e compagni; agli ottavi ci va il Bayern Monaco che supera un grande ostacolo nella corsa alla DFB-Pokal.
Lipsia, maledetti rigori
Dopo le due sconfitte nel campionato scorso, il Lipsia aveva tutta l’intenzione di dimostrare al Bayern tutti i progressi fatti nel corso della stagione passata; gli uomini di Hasenhüttl, infatti, sono scesi in campo con il coltello tra i denti e anche quando Keita ha deciso di lasciare i suoi in dieci (non è la prima volta che il futuro giocatore del Liverpool commette un’ingenuità del genere), la squadra si è dimostrata matura portandosi anche in vantaggio. L’inferiorità numerica contro gente del calibro di Robben e Lewandowski, però, alla fine si paga e il Lipsia ha resistito anche fin troppo contro una squadra fortissima come quella di Heynckes. I rigori sono una lotteria e, molto spesso, l’esito dei tiri dal dischetto non rispecchia l’andamento della gara. Ai punti la vittoria del Bayern è più che meritata ma il coraggio, l’orgoglio e la forza dimostrata dai ragazzi di Hasenhüttl meritava una conclusione diversa.
Lipsia, subito la rivincita
Il Lipsia avrà la possibilità di riscattare la sconfitta, con annessa eliminazione, di questa sera nella gara di sabato quando andrà in scena una gara fondamentale per le sorti della Bundesliga e per capire le reali ambizioni di Forsberg e compagni nel campionato tedesco.
