In casa Barcellona è tempo di dare uno sguardo al futuro: la squadra B formata dai talenti della Masía sta ben figurando nel campionato di Segunda B spagnola dove è leader assoluto con 5 punti di vantaggio sulla prima inseguitrice, l’Alcoyano, e con uno score esagerato di 71 gol in 32 partite (statistica gonfiata ovviamente dalla partita dell’ultimo weekend con l’Eldense finita 12-0 e diventata famosa per alcuni casi).
Tanto talento in questo Barça B ed è tempo di scoprire chi potrà essere inserito nella prossima stagione nella prima squadra per dare materiale giovane e forte al successore di Luis Enrique. Ecco i migliori talenti della cantera blaugrana.
Il giocatore su cui il Barcellona scommette di più Centrocampista di fisico e grande tecnica dotato di un sinistro chirurgico. Ha già esordito e segnato con la prima squadra nella partita vinta contro l’Hercules in Copa del Rey.
Calciatore utilizzatissimo da Luis Enrique nella stagione scorsa. Viene considerato l’erede naturale di Sergio Busquets anche se ha più propensione all’attacco. Tra le sue caratteristiche anche un discreto tiro dalla distanza.
Al Barcellona da quando aveva 10 anni, è il capitano del Barça B. Terzino destro adattabile al ruolo di centrale e con qualche presenza anche a sinistra. Molto veloce e dotato di un buon controllo di palla è uno dei pupilli dell’allenatore Gerard Lopez.
A differenza degli altri non ha percorso la trafile delle giovanili nella Masía ma proviene dal Las Palmas con cui ha anche debuttato in Liga. È l’altro terzino della squadra ma viene utilizzato anche come esterno alto di copertura. Ha 22 anni, ottime intuizioni tattiche e la fame di essere promosso in una prima squadra.
Dopo la grande stagione da 30 gol con l’Atletico Sanluqueño in Tercera Division è stato acquistato in estate dal Barcellona. Sono 12 i suoi gol quest’anno col Barça B: punta velocissima, è adatta a più sistemi di gioco offensivi.
Il goleador della squadra di Gerard Lopez. Arrivato dall’Almeria nel settembre 2015, quest’anno ha già segnato due triplette. Attaccante d’area di rigore piuttosto tecnico che può essere anche utilizzato in posizione defilata: i suo istinto da goleador è la chiave del suo grande rendimento.
Uno dei nomi che avevano incendiato il mercato del Barcellona qualche sessione di mercato fa. Arrivato dal Fluminense per 6 milioni di euro ha faticato ad imporsi ma il suo fisico e la buona uscita palla al piede dalla difesa lo rendono un centrale di grandi prospettive. Chissà se riuscirà a fare il salto di qualità e approdare in prima squadra. Ha già esordito in Champions League contro il Celtic.
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