Il Liverpool esordisce in Premier League superando 4-3 l’Arsenal all’Emirates Stadium. Dopo un primo tempo veramente ostico, i Reds giocano un secondo tempo di altissimo livello dettato soprattutto dal cambio di modulo adottato da Klopp all’intervallo e che ha permesso a Wijnaldum, in ombra nella prima parte di gara, di mostrare tutto il suo talento giocando in fascia. A rubare la scena è stato ancora una volta Coutinho, autore di una doppietta strepitosa.
Da 4-3-3 a 4-2-3-1 – Dopo una prima frazione di gioco non particolarmente positiva, salvata solamente dall’ennesimo capolavoro di Coutinho (ventinovesimo gol con il Liverpool per lui), Jurgen Klopp ha deciso di abbandonare lo schema tattico con cui aveva iniziato la partita (4-3-3) per adottare il 4-2-3-1: con questa nuova disposizione, Wijnaldum è andato a collocarsi sulla fascia sinistra e Coutinho nella posizione di trequartista con Henderson e Lallana schierati più dietro. L’intuizione si è rivelata geniale e in un quarto d’ora ha ucciso il match con tre gol decisivi per il risultato finale (anche se negli ultimi minuti i Reds hanno permesso all’Arsenal di rientrare in partita). Il gol dell’ex centrocampista del Southampton è stato senza dubbio il manifesto della modifica tattica del tecnico tedesco: dopo una serie di passaggi Wijnaldum ha raccolto palla sulla corsia di sinistra (posizione dove era stato appena spostato) e trovato, sul secondo palo, l’inserimento di Lallana, sempre prezioso nei movimenti senza palla.
Primo tempo a tinte Gunners – L’Arsenal si presenta alla prima gara stagionale senza i centrali titolari ed è costretto a schierare la coppia Holding-Chambers (entrambi classe ’95) dal primo minuto di gioco. Nella prima frazione di gioco, il dominio del possesso palla è totalmente in mano alla compagine allenata da Wenger: molto importante il ruolo dei due terzini (Montreal-Bellerin) che in fase di impostazione si alzano fino ad arrivare sulla linea dei due mediani ed aiutano a far circolare la sfera. Il Liverpool fatica tremendamente ad impostare l’azione nella propria metà campo mentre si muove in maniera fluida lì davanti: Coutinho, Firmino e Mané scambiano frequentemente la loro posizione, evitando di dare punti di riferimento ai difensori avversari e Wijnaldum si colloca costantemente al limite dell’area di rigore durante le azioni offensive dei Reds.
Walcott vs Moreno – Uno degli scontri che è stato decisivo all’interno del match è stato quello tra l’attaccante esterno dell’Arsenal ed il terzino sinistro del Liverpool, ampiamente vinto dall’inglese. Nel primo tempo, Moreno prima stende Walcott in area regalando ai Gunners un calcio di rigore (sbagliato dallo stesso numero 14) e poi si dimentica l’ala della squadra londinese permettendogli di trovare il gol del momentaneo vantaggio. Nella seconda frazione di gioco, lo spagnolo è riuscito a prendere le misure ed oscurare il diretto avversario.
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