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Il 2017 azzurro con uno sguardo alla Russia

Il 2017 sarà un anno fondamentale per la Nazionale italiana che dovrà conquistarsi il suo pass per i Mondiali di Russia 2018: il tempo degli esperimenti è finito, ora si fa sul serio e il cammino azzurro deve definitivamente prendere la sua piega perché sarà questo l’anno solare che determinerà la qualificazione dei nostri ragazzi alla prossima competizione iridata.

Le otto tappe del cammino azzurro

L’Italia in questo 2017 avrà almeno otto impegni ufficiali: 6 partite di qualificazione più due amichevoli già fissate e le gare del mese di novembre che saranno programmate a seconda del piazzamento dell’Italia che potrebbe in quelle date disputarvi i play off.. L’obiettivo è quello di mettersi dietro la Spagna ed evitare di dover passare dagli spareggi per qualificarsi in Russia: per farlo bisogna mantenere questa parità di classifica fino allo scontro diretto di settembre e cercare il colpaccio in terra iberica dove servirà o un successo o un pareggio con almeno 2 gol.

Il primo impegno è il 24 marzo a Palermo contro l’Albania: la nazionale di De Biasi è l’avversaria più competitiva se si esclude la Spagna e dovremmo affrontarla ben due volte in questo 2017. Subito dopo gli azzurri andranno a giocare in Olanda in amichevole, un test molto importante per non perdere l’abitudine a giocare contro big del continente.

Si torna in campo a giugno come vuole ormai il nuovo calendario UEFA da due anni. Il primo impegno sarà un’amichevole il 7 giugno contro l’Uruguay a Nizza in ricordo di Giuseppe Garibaldi, eroe in entrambe le nazioni. L’avversario nelle qualificazioni sarà invece il Liechtenstein, battuto per 4-0 a Vaduz lo scorso 12 novembre, che verrà ospitato in uno stadio ancora da decidere l’11 giugno.

Dopo il break estivo sarà il turno del big match contro la Spagna: 2 settembre probabilmente a Madrid nella sfida più importante del 2017 di entrambe; il cammino azzurro verso la Russia passa soprattutto da quella partita. Solo tre giorni più tardi l’Italia affronterà Israele in casa mentre un mese dopo chiuderà il girone con la sfida interna con la Macedonia il 6 ottobre e la trasferta in Albania del 9 ottobre che potrebbe risultare decisiva.

Poi come detto le due sfide di novembre: in caso di qualificazione diretta saranno due amichevoli, probabilmente di lusso e anche intercontinentali; in caso di secondo posto invece sarà un play off andata/ritorno molto complicato da gestire.

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