La vittoria del Las Palmas di ieri contro il Celta Vigo pone fine al momento di difficoltà dei Canarios e mette in luce la figura di Wllian Josè, curioso talento brasiliano inespresso che si vuole confermare con questa maglia per dimostrare di avere le qualità per restare nel calcio europeo.
Quella di Willian Josè è una carriera complicata sempre gestita dal fondo di investimento Stellar Group che in Italia abbiamo imparato a conocere grazie al caso Jonathan Calleri. Dal nordest del Brasile arriva nelle piazze più importati di San Paolo vestendo la maglia della Tricolor e del Santos con la quale si afferma e attira l’attenzione del Real Madrid che lo porta nel suo vivaio a 19 anni.
Per Willian Josè inizia un’avventura in Europa complicata e senza una giusta piazza dove esprimere al meglio le sue qualità. Il Las Palmas rappresenta forse l’ultima spiaggia per dimostrare al mondo che quel talento brasiliano così spontaneo e naturale non si è perso.
Quest’anno sta disputando una grandissima stagione che ha oscurato anche il ruolo di Araujo, ex Boca Juniors trascinatore lo scorso anno in Segunda Division. Le sue caratteristiche sono proprio simili a quelle del Chino: grande tecnica individuale, dribbling e un ottimo calcio dalla distanza.
La partita di ieri ha dimostrato in tutto e per tutto che Willian Josè ha la stoffa per fare la differenza con il Las Palmas: oltre al gol anche una traversa colpita dai 25 metri ha impreziosito la sua splendida performance contro uno squadrone come il Celta.
I Canarios adesso hanno raggiunto la zona salvezza e sognano di rimanere in Primera Division anche nella prossima stagione: umiltà e sacrificio sono la filosofia della squadra di Quique Setién e in questo contesto Willian Josè riesce ad esprimersi al meglio.
A quasi 25 anni non è più tempo di girare il mondo e il Las Palmas si coccola il suo talento ritrovato ma ancora prigioniero del fondo di investimento.