Ad aprire il 25° turno di Eredivisie ci pensa il Vitesse in vista del match, tra una settimana, contro la Roma in Conference League: al Gelredome si presenta lo Sparta Rotterdam che si trova in piena zona retrocessione. Il match, però, nel recupero di secondo tempo, viene sospeso dall’arbitro per un’invasione di campo dei tifosi di casa che avevano, in più di un’occasione, preso di mira il portiere dei biancorossi. Al momento dello stop, a 3 minuti dalla fine dell’incontro, gli ospiti stavano conducendo per 1-0.
VITESSE E CAOS: I GIALLONERI NON SI PRESENTANO BENE AL MATCH CON LA ROMA
Un brutto capitolo quello che si è scritto durante la partita tra Vitesse e Sparta Rotterdam che ha dato il via alla venticinquesima giornata di Eredivisie: i gialloneri, prossimi avversari della Roma, erano sotto nel punteggio per 1-0 quando, a pochi minuti dal triplice fischio, il match è stato sospeso per un’invasione di campo da parte dei tifosi di casa.
La società ospite è in piena lotta per non retrocedere ed occupa, attualmente, il penultimo posto in classifica: un successo avrebbe ridato il giusto coraggio per poter risalire e agguantare una miracolosa salvezza. Il Vitesse parte male, forse con la testa già alla sfida europea ed incassa, dopo appena 5 giri di orologio, la rete di Dalmau. Il gol permette allo Sparta di indirizzare la partita verso le proprie esigenze con uno schema improntato totalmente sulla difesa del risultato: quando possibile, il contropiede è l’unica arma dei ragazzi di Fraser che provano a scoprirsi il meno possibile. Letsch alza il proprio barricentro per un assedio che non da respiro agli avversari: la svolta sembra arrivare nella ripresa con un rigore decretato a favore dei padroni di casa. Dal dischetto, però, Openda vanifica tutto, facendosi ipnotizzare dall’estremo difensore avversario.
Ed è proprio il numero 1 Okoya a cadere vittima dei tifosi gialloneri che iniziano ad insultarlo e a prenderlo di mira, vista l’ottima prestazione regalata in campo. Proprio nei minuti di recupero, va in scena il delirio: un supporter del Vitesse lancia una birra sul terreno di gioco, colpendo proprio il portiere dello Sparta. La miccia innesca un’invasione di campo che costringe l’arbitro a riportare le squadre negli spogliatoi e a sospendere la partita: adesso, i gialloneri, rischiano la sconfitta a tavolino con la possibile punizione di dover giocare i prossimi match senza il proprio pubblico. La Roma è avvisata: il Gelredome non è sicuramente uno stadio privo di passione, dove giocare non sarà per niente facile, visti i caldi animi degli ultras olandesi.
