Volge al termine questo emozionante 2016 e in Liga, dallo scorso Gennaio, sono cambiate moltissime cose. Madrid ha visto retrocedere due squadre storiche, il pichichi della stagione ’15-16 non è stato né Messi né Ronaldo, gli LFP Awards hanno visto un dominio colchoneros nell’assegnazione dei premi. Il Siviglia e il Real Madrid hanno riscritto la storia in Europa, mentre il Barça ha conquistato il suo 24° titolo nazionale. Poi l’Europeo in Francia e la Copa America Centenario negli Usa, che hanno visto protagonisti i campioni della Liga. La campagna acquisti estiva e un inizio di stagione scoppiettante. Il 2016 si è chiuso e ogni anno le squadre spagnole diventano sempre più spettacolari.
LIGA AL DETTAGLIO: ANALISI MESE PER MESE
–GENNAIO. Benvenuto Zinedine
Il 2/01/2016, nonostante la sosta natalizia in Liga si gioca. Il Barcellona è capolista, con al seguito Atletico e Real. Il Barça, reduce dal vittorioso mondiale per club, “perde la testa” in favore dell’Atletì, non riuscendo ad andare oltre lo 0-0 nel derby catalano con l’Espanyol. Dal canto suo il Real Madrid è in preda a una crisi interna con il tecnico Rafa Benitez, ed è proprio in questa giornata, che Florentino Perez decide di esonerare lo spagnolo, facendo posto a Zinedine Zidane. Dopo gli sconvolgimenti sulla panchina del Madrid, il mese di Gennaio si conclude con il forte segnale del Barça, che torna in vetta grazie al 2-1 sui colchoneros del 30/1/2016.
Ecco il miglior gol di questo mese: la fantastica Chilena del bomber dell’Athletic Club Aduriz contro l’Eibar!
–FEBBRAIO. Dominio Barça
Febbraio è il mese in cui il Barça domina la Liga, i 3 e 4 punti di vantaggio su Atletico e Real, diventano nella giornata 26 (quella del derby di Madrid) rispettivamente 8 e 12. In questo periodo di vittorie gli uomini di Luis Enrique guadagnano quel distacco che si rivelerà fondamentale sul finire di stagione. Febbraio è inoltre il mese dell’andata degli ottavi di Champions ed Europa League, che come sappiamo, la Spagna, domina da diverse stagioni. In Europa League, i sedicesimi si concludono in questo mese ed i verdetti finali, vedono avanzare tutte e 4 le spagnole presenti: Siviglia, Athletic Club, Villarreal e Valencia eliminano rispettivamente Molde, Marsiglia, Napoli e Rapid Vienna. Degli ottavi di Champions invece si gioca solo il turno di andata, in cui Barça e Real si impongono entrambe 2-0 in trasferta sull’Arsenal e sulla Roma, mentre l’Atletico strappa uno 0-0 sul campo del Psv. Il derby di Madrid del 30/02/2016 si conclude 0-1 in favore dei colchoneros con il sigillo di Griezmann.
Ecco qui il rigore irriverente Messi-Suarez che, a Febbraio e non solo, ha fatto discutere molto!
–MARZO. Piacere Villarreal.
Quello di Marzo è un mese strano. E’ il mese della calma prima della tempesta che caratterizzerà i mesi di Aprile e Maggio. Il Barça si gode i suoi punti di vantaggio, fino all’arrivo dell’ultimo turno prima della sosta pasquale. I Blaugrana si recano al Madrigal, stadio in cui il Villarreal di Marcelino le ha fermate tutte, battendo sia il Real che l’Atletico per 1-0. Il finale è di 2-2, e quasi sta stretto al Submarino Amarillo, ma apre comunque una crisi Barça che toccherà il suo apice nel prossimo mese. Marzo però, è anche il mese degli ottavi di finale in Europa (ritorno in Champions, andata e ritorno in Europa League). Partiamo dalla Champions in cui il Real rifila un altro 2-0 alla Roma al Bernabeu, mentre il Barcellona passeggia al Camp Nou sull’Arsenal vincendo 3-1. Fatica moltissimo invece l’Atletico al Calderòn. Dopo il pareggio a reti bianche dell’andata, gli uomini di Simeone la spuntano ai rigori grazie alla traversa colpita da Narsingh. In Europa League passano ai quarti di finale il Siviglia, che elimina il Basilea, il Villarreal, che elimina il Bayer Leverkusen, e l’Athletic Club, che elimina il Valencia.
Per il mese di Marzo ecco il bolide di Konplyanka contro il Villarreal!
–APRILE. Crisi Barça
Aprile è il mese dello sprint finale, quello in cui si decide tutto, o quasi. E si apre con lo scontro più bello, il Clasico, in cui il Real Madrid riesce a espugnare il Camp Nou per 2-1. La crisi Barça entra nel vivo, e i blaugrana perdono i due turni successivi contro Real Sociedad e Valencia. A 2 turni dalla fine è ancora tutto in discussione. Il vantaggio del Barça è praticamente svanito, con la squadra di Luis Enrique che si ritrova a condividere la vetta con Simeone e una sola lunghezza sopra il Madrid. Maggio ci dirà come terminerà la Liga 15/16, l’ultima sponsorizzata BBVA. Spostandoci nei bassifondi della classifica, osserviamo una situazione impronosticabile. Granada, Rayo Vallecano, Sporting Gijón e Getafe in 1 punto, solo 2 di queste si salveranno, per le altre 2 sarà retrocessione.
In Europa League si giocano intanto i quarti di finale e l’andata del semifinali. Il Villarreal elimina facilmente lo Sparta Praga ai quarti, mentre il Siviglia di Emery fa fuori l’Athletic Club ai calci di rigori. L’andata delle semifinali sorride ancora alle spagnole, con il Villarreal che vince 1-0 sul Liverpool e gli andalusi che ottengono un buon 2-2 in casa dello Shakhtar.
In Champions League i quarti di finale vedono confrontarsi Barça e Atletì, mentre i Blancos pescano il Wolfsburg. Gli uomini di Simeone hanno l’occasione di vendicarsi della doppia sconfitta subita in Liga e lo fanno con un risultato totale di 3-2 e un super Griezmann! Il Real Madrid parte male perdendo 2-0 a Wolfsburg, ma nel match di ritorno è Ronaldo show, con il portoghese che trascina i blancos con una tripletta. L’andata delle semifinali mostra l’Atletico imporsi per 1-0 sul Bayern, grazie ancora a Saùl e il Real conquistare uno 0-0 al’Etihad Stadium contro il City.
E vogliamo ricordarvi proprio la rete sublime di Saùl contro il Bayern, che ha fatto esplodere il Calderòn!
–MAGGIO. Solo l’Atletì non festeggia.
Maggio è il mese dei verdetti. Il mese in cui emergono vincitori e vinti, retrocessi e salvi. Ed è proprio da qui che partiamo . Dal gruppo di 4 squadre citate prima, si svincola il Granada, che rifila 4 reti al Siviglia e ottiene la salvezza con una giornata d’anticipo. Per le altre 3 si decide tutto all’ultima giornata. Il Getafe perde con il Betis e saluta la Primera Divisiòn. A fare lo stesso è il Rayo che, nonostante la vittoria sul Levante, è a un punto dallo Sporting Gijón che si impone 2-0 in casa su un Villarreal ormai quarto. Dunque abbandona la Liga il Levante e le due di Madrid: Rayo Vallecano e Getafe.
Ad aggiudicarsi il titolo all’ultima giornata è il Barça. I blaugrana, che si erano complicati la vita da soli, mantengono i nervi saldi e vincono le ultime due giornate, rendendo vani i tentativi di rimonta di Real Madrid e Atletico. E’ il 24° campionato conquistato dal Barcellona che trionferà anche in Copa del Rey sul Siviglia.
Capitolo Europa. Il ritorno dell’Europa League sorride al Siviglia che conquista nuovamente la finale a scapito dello Shakhtar, ma non al Villarreal, che dopo la vittoria d’andata si deve arrendere al Liverpool di Klopp subendo un secco 3-0. In Champions League, il Real si impone 1-0 in casa sul City, mentre all’Allianz Arena i colchoneros escono sconfitti 2-1, ma festeggiano grazie alla valenza doppia del gol trasferta. Dunque su 4 posti disponibili in finale, la Spagna ne occupa 3. Il Siviglia riscrive la storia dell’Europa League conquistando la coppa per la terza volta consecutiva con un 3-1 sul Liverpool.
E’ San Siro lo stadio che invece accoglie la finale di Champions League Atletico-Real. 2 anni dopo la finale che aveva visto trionfare i blancos, la storia si ripete. 1-1 nei tempi regolamentari, il risultato non cambia e si va alla lotteria dei rigori. Juanfran sbaglia e regala al Real Madrid la undecima, una vittoria storica che condanna i cugini dell’Atletico a una fortissima delusione.
Luis Suarez è il pichichi della Liga con 40 gol. Il miglior giocatore della Liga è Griezmann, il miglior portiere Oblak, il miglior difensore Godìn, il miglior centrocampista Modric, il miglior attaccante Messi e il miglior allenatore Simeone. Questi premi a testimoniare la grandissima stagione dell’Atletico Madrid.
–GIUGNO/LUGLIO. Cristiano vince tutto
Anche in questi mesi di apparente calma accadono diversi eventi che occorre citare. Cristiano Ronaldo, dopo la Champions, trionfa anche con il Portogallo, vincendo l’Europeo. Lionel Messi, perde invece la sua terza finale con l’Argentina, da capitano, e a caldo afferma che avrebbe lasciato per sempre la nazionale.
La sessione di calciomercato porta tante rivoluzioni in Liga. Il Barcellona cede Bravo al City, Bartra al Dortmund e saluta Dani Alves, ma acquista calciatori giovani ma già di qualità (André Gomes, Digne, Umtiti, Paco Alcacer, Denis Suarez e Cillessen). Il Real conferma Zidane sulla panchina e riporta a casa Morata dalla Juventus, vendendo Jesé a Parigi. Gameiro e Gaitàn sono gli acquisti Top di Simeone, che lascia compiere il viaggio verso Siviglia a Vietto. E proprio a Siviglia avviene una rivoluzione. Emery vola in Francia per diventare il nuovo tecnico del Psg, portando con sé Krychowiak. L’acquisto più importante degli andalusi è il tecnico Jorge Sampaoli, che prende molti giocatori sudamericani dotati di grande tecnica, su tutti Franco Vazquez e Ganso. Il Villarreal prende Pato, Roberto Soriano e Nicola Sansone, 3 conoscenze del calcio italiano.
–AGOSTO. Asensio e il Las Palmas
Il primo appuntamento importante arriva il 9/08/2016. Supercoppa Europea, a scontrarsi sono le vincitrici di Champions ed Europa League, Real Madrid e Siviglia. La partita è bellissima e nei tempi regolamentari termina 2-2, e spiccano le reti meravigliose del giovanissimo Marco Asensio e di Franco Vazquez. A regalare la coppa al Real è Dani Carvajal che sigla il 3-2 nei tempi supplementari. Gli appuntamenti successivi sono l’andata e il ritorno della Supercoppa di Spagna tra Barcellona e Siviglia, in cui gli andalusi capitolano ancora perdendo 2-0 al Sanchez-Pizjuàn e 3-0 al Camp Nou.
19 Agosto 2016, inizia LaLiga 2016-17, il cui nome non sarà più Liga BBVA, bensì LaLiga Santandér. Nelle prime due giornate giocate ad Agosto vanno segnalate la partenza shock dell’Atletico che ottiene due pareggi con le neopromosse Alavés e Leganés e il calcio champagne mostrato da un Las Palmas che gioca bene divertendosi.
Qui il gol d’apertura della Supercoppa del gioiellino classe ’96 blanco Marco Asensio!
–SETTEMBRE. Prandelli e caos in vetta
Prime battute di Liga, in cui è ancora presto per dare giudizi. Le grandi fanno ognuna dei passi falsi, il Las Palmas continua a stupire in questo mese e Villarreal e Siviglia sembrano tenere il passo. Le squadre dei nuovi tecnici Escribà e Sampaoli sembrano aver già dimenticato il feeling con i precedenti allenatori Marcelino ed Emery, per trovare una quadratura ancora migliore in questa nuova stagione.
Il big match di settembre Barcellona-Atletico termina 1-1, alla rete di Rakitic risponde Correa per l’Atletico, impedendo al Barça di allungare in classifica.
Il 20 settembre, in casa Valencia viene esonerato Pako Ayestaran per lo scarso rendimento della squadra, ultima in classifica. Circa una settimana firma il nostro connazionale Cesare Prandelli, con l’obiettivo di far rialzare la testa ai pipistrelli di Valencia.
Dato che il gol di Sansone dato centrocampo lo hanno visto più o meno tutti, per il mese di Settembre vi proponiamo il gol “da casa sua” di Raùl Garcia, gol partita in Deportivo la Coruna-Athletic Cub.
–OTTOBRE. Bentornato Atletì
In questo mese è l’Atletico Madrid ad essere protagonista. Ripresosi dopo i due pareggi iniziali, rimonta il Real e il Barça in classifica stazionando primo, e approfittando dello stop delle regine di Spagna contro Eibar e Celta Vigo. Ottobre è il mese del Derby Vasco e del Viejo Clasico, il mese delle rimonte e delle vittorie all’ultimo respiro. Il Derby Vasco lo vince 3-2 l’Athletic Club, in una partita bellissima al San Mamés; il Viejo Clasico è del Real Madrid, che supera i rivali storici dell’Athletic per 2-1. La vittoria più bella, all’ultimo respiro, è quella del Barça al Mestalla, dove Messi, a 20 secondi dalla fine, decide di conquistare un rigore e vincere il match.
Il match di cartello di questo mese è Siviglia-Atletico, rispettivamente terza e prima della classe. A spuntarla è il Siviglia di Sampaoli grazie alla rete di N’Zonzi.
Per il significato che ha, per la bellezza dell’esecuzione e un po’ perché Muniain ci piace, ecco il gol del momentaneo pareggio nel derby vasco!
–NOVEMBRE. Il mese Real (Sociedad e Madrid)
A Novembre, a causa della sosta, si giocano soltanto 3 turni. Questo mese sorride al Real, che allunga ancora in classifica a causa dei due pareggi Barça contro Malaga e Sociedad. Due partite che i blaugrana non sono riuscite a controllare nonostante il precedente e importantissimo successo al Sanchez-Pizjuàn sul Siviglia. La protagonista di Novembre ha però un nome diverso dal solito, si chiama Real Sociedad. Dopo una partenza così e così, la squadra che gioca all’Anoeta ha scalato la classifica per posizionarsi in quinta posizione e non scendere più. La Real Sociedad, nel mese di Novembre, oltre a fermare il Barça sull’1-1, meritando di vincere, ha battuto Sporting Gijón fuori casa, ma soprattutto l’Atletico del Cholo in casa per 2-0, mostrandosi come ulteriore forza della Liga e avvisando le varie Villarreal, Siviglia e Athletic Club.
Ma il big match del mese era senza dubbio un altro, il derby di Madrid al Vicente Calderòn. Lo scontro tra le due maggiori potenze della capitale spagnola, dopo l’undecima dei blancos. Un secco 3-0 ai danni dei colchoneros, con annessa tripletta di Cristiano Ronaldo, che ha colpito ancor più duramente i tifosi di casa. La nota stonata in casa Madrid è stato l’infortunio di Bale in Champions League, che terrà il calciatore gallese out almeno fino ad Aprile, la lussazione ai tendini della caviglia ha fermato un calciatore che in questo 2016 si è rivelato infermabile.
A proposito di Real Sociedad, ecco il gol del mese: Inigo Martinez da 30 metri!
–DICEMBRE. Sergio Ramos
L’ultimo mese dell’anno si apre con il Clasico, solitamente la gara più bella dell’anno. E’ il Camp Nou ad ospitare la gara tra Barça e Real. Il match, abbastanza equilibrato, è aperto dall’incornata di Suarez, che torna alla rete dopo diverse giornate. Neymar poi spreca la clamorosa palla del 2-0, ed è allora che il Barça viene punito. E la punizione arriva da quell’uomo che ha punito sia Atletico che Siviglia allo scadere. Il gol dell’1-1 arriva dal solito Sergio Ramos, in quella che ci sentiamo di rinominare Zona Sergio Ramos!
Rimanendo in casa Madrid, il 12 Dicembre viene comunicata la classifica del Pallone d’Oro 2016. Il primo è ovviamente Cristiano Ronaldo, grazie ai tanti trofei vinti quest’anno. Era un successo annunciato da diverso tempo, e il portoghese è ora a quota quattro, con un solo trofeo in meno di Messi.
Ma se Maggio è il mese dei verdetti, Dicembre è quello dei bilanci. In Europa le spagnole sono andate fortissimo (se togliamo la mancata qualificazione del Villarreal in Champions, eliminata dal Monaco nei preliminari). Partiamo dall’Europa League, in cui le 3 presenti si sono qualificate ai sedicesimi, tutte da seconde della classe. Il sorteggio non ha sorriso molto alle spagnole Athletic Club, Villarreal e Celta Vigo, che incontreranno rispettivamente Apoel, Roma e Shakhtar Donetsk. I sorteggi di Champions sono stati più favorevoli. Le squadre in questione sono 4, tutte qualificate. Atletico e Barça, passate come prime, hanno pescato agli ottavi Bayer Leverkusen e PSG; Real Madrid e Siviglia, qualificate come seconde, dovranno fare i conti con Napoli e Leicester. Una certezza nel 2017 la abbiamo: il Siviglia non vincerà l’Europa League!
Mese di bilanci anche in Liga. La capolista Real, che nel frattempo ha vinto anche il mondiale per club, nonostante una partita in meno, ha 3 punti di vantaggio sull’inseguitrice Barça, dietro la quale staziona subito il Siviglia. Il “gruppo Europa” è composto da 4 squadre in pochi punti: Villarreal, Real Sociedad, Atletico Madrid e Athletic Club. Nella lotta per non retrocedere sono immerse fino al collo Osasuna e Granada, ultima e penultima, che condividono una grande difficoltà nell’andare a segno. Una menzione la merita il Valencia, che pur svincolandosi dall’ultimo posto, fa fatica anche ad arrivare a metà classifica. I tifosi sono furiosi con società e giocatori, e danno fiducia soltanto a Cesare Prandelli, per ora.
Siamo giunti alla conclusione di questo ricchissimo 2016! E la Gif con la quale vi lasciamo è quella di un gol, che per ora pesa più di tutti, segnato dal vero blancos del 2016, Sergio Ramos!