L’export Made in Italy è da sempre sinonimo di qualità: dagli abiti al cibo, passando per i più svariati campi, la produzione italiana attira ogni anno sempre più investitori stranieri, pronti a spendere cifre d capogiro per assicurarsi i prodotti migliori. Anche nello sport il Belpaese non infrange le sue tradizioni, sfornando ogni anno tanti fenomeni subito captati dagli occhi attenti dei più acuti osservatori stranieri.
A rendere famosa l’Italia però, oltre al buon cibo e alle rinomate case di moda, è la grandissima tradizione di allenatori che ogni anno portano in alto il vessillo italiano trionfando nei campionati al di fuori dal nostro confine. Ad amare particolarmente questo aspetto dell’Italia è la Premier League, dominata per ben quattro volte negli ultimo otto anni da allenatori italiani, diventati ormai simbolo di grande calcio. Ripercorriamo dunque i passi dei nostri quattro connazionali che negli ultimi anni hanno avuto il privilegio di sedersi sul trono e guardare dall’alto l’intera Inghilterra del calcio.
Carlo Ancelotti, il trionfatore per eccellenza
Parlando di eccellenze all’estero in campo di allenatori non possiamo dimenticare Carlo Ancelotti, forse il maggior esponente di questa grande tradizione tutta italiana. Nella stagione 2009/2010 il grande Carletto, diventato di recente uno dei pochi allenatori ad aver trionfato in tutti e cinque i maggiori campionati europei, riuscì nella grandissima impresa di scacciare dalla panchina del Chelsea l’ombra di Mourinho, il tecnico più amato nella parte blu di Londra. Il suo double conquistato in quella stagione apre nel migliore dei modi la pista del dominio italiano in Inghilterra.
Roberto Mancini, l’eroe di Manchester
Due stagioni più tardi è ancora apoteosi del Made in Italy, questa volta grazie a Roberto Mancini, diventato vero e proprio eroe per tutti i tifosi del suo Manchester City per aver riportato in città il titolo che mancava da ben 44 anni. La sua impresa tutto sommato non sorprese più di tanto gli addetti ai lavori: il City poteva contare in rosa i più grandi giocatori, orchestrati con maestria dal tecnico italiano che riuscì a far convivere meravigliosamente tante personalità così diverse ed importanti.
Claudio Ranieri, the godfather
L’impresa di Ranieri ormai non ha più bisogno di nessuna descrizione: il suo Leicester ha scritto una delle pagine più belle della storia di tutta la Premier League vincendo quasi a sorpresa un campionato che mai avrebbe pensato di dominare. I fattori di questo successo sono molteplici, dalla sfortuna delle big alla stagione di grazia di Vardy, Mahrez e compagni, ma Ranieri ha saputo tenere tutti con i piedi per terra fino alla matematica certezza del primo posto, sintomo di quanto il Made in Italy possa lasciare il suo segno anche in circostanze apparentemente impossibili.
Antonio Conte, l’ultimo trionfatore
Chiudiamo in bellezza con l’ultimo italiano ad aver impresso a fuoco il suo nome nella lista dei vincitori della Premier League: Antonio Conte, probabilmente ancora in balia dei festeggiamenti dopo il trionfo di ieri sera, è il vero fenomeno di questa stagione, l’allenatore che è riuscito a dare un’anima nuova e forte ad uno spento Chelsea, arrivato decimo in classifica soltanto una stagione prima. Carattere, grinta e un animo tutto italiano: anche quest’anno a comandare la Premier League ci pensa la nostra cara e bella Italia