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L’Arsenal passeggia sullo Slavia e vola in semifinale

All’Eden Aréna di Praga, il ritorno del quarto di finale di Europa League più incerto: Slavia PragaArsenal. A Londra i cechi erano riusciti a strappare un ottimo 1-1 che non è servito contro i londinesi, veri e propri Gunners questa sera: 0-4, match e qualificazione congelati nel primo tempo con una scioltezza disarmante.

Gli inglesi sognano la finale con un precedente

L’approccio dei ragazzi di Arteta in Repubblica Ceca lo ha dimostrato: i Gunners possono giocarsela con chiunque nella competizione. All’Arsenal sono bastati 25 minuti per chiudere la pratica con lo Slavia: un avversario non insormontabile sulla carta, ma che aveva eliminato il Leicester ed ottenuto un pareggio all’Emirates. Pépé Saka a segno e tra i migliori degli ospiti: l’ivoriano, in gol già nel match di andata, è entrato in 9 reti europee per i Gunners quest’anno (5 marcature e 4 assist); l’inglese è imprendibile, costantemente pericoloso, un game changer. Tra i due, ha ritrovato il sorriso anche Lacazette con una doppietta dopo la prestazione sottotono dell’andata che aveva marchiato (negativamente) il pareggio finale. L’Arsenal rincontrerà il Villarreal dopo la celebre semifinale di Champions del 2006, in cui ebbe la meglio: una rivincita tutta da seguire.

Arteta: tutto sull’Europa

Il 9° posto in Premier League non lascia scelta ai Gunners: i londinesi hanno l’obbligo di arrivare fino in fondo all’Europa League. Vincerla, infatti, significherebbe qualificarsi alla prossima edizione di Champions League, che in campionato non è che un miraggio. La netta vittoria che ha risollevato il morale ma potrebbe aver cambiato anche la stagione degli inglesi: nessuna delle quattro squadre rimaste ha il favore del pronostico sulle altre e ne beneficeranno spettacolo ed imprevedibilità. La semifinale col Villarreal non ha solo fascino storico: la freschezza offensiva che l’Arsenal ha sfoggiato all’Eden Aréna si scontrerà con la solidità degli spagnoli. Arteta è ben consapevole dell’importanza che questa competizione ha assunto per i suoi: i Gunners devono sognare.

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