Il Paris Saint Germain, dopo due sconfitte consecutive tra campionato e Champions League, doveva obbligatoriamente tornare a vincere per non far credere alle inseguitrici di poter insediare la vetta. Al Parco dei Principi arrivava un Lilla con un disperato bisogno di punti salvezza. I ragazzi di Da Cruz, però, non hanno potuto nulla contro la voglia di un PSG che, nonostante non abbia giocato la miglior partita della stagione, ha portato a casa tre punti importanti soprattutto per quanto riguarda il morale.
Il Lilla mette paura ma il PSG riesce a portare a casa la vittoria
Il punteggio finale, 3-1, è eccessivamente pesante per un Lilla che ha combattuto dal primo all’ultimo minuto e non meritava una sconfitta così larga (in termini di punteggio). Il PSG, non brillantissimo a dir la verità, ha faticato per portare a casa tre punti fondamentali non tanto per la classifica (il distacco dalla seconda è abbastanza ampio) quanto per il morale della squadra. I ragazzi di Emery, infatti, venivano da due sconfitte consecutive e questo sembrava aver leggermente intaccato le certezze di un gruppo che, fino alla settimana scorsa, aveva macinato vittorie in serie. Oggi, in una partita in cui la squadra faticava ad esprimere il solito gioco e a creare le solite palle goal, è stata fondamentale la qualità dei singoli. Discorso completamente diverso per quanto riguarda il Lilla; i ragazzi di Da Cruz hanno dimostrato di non meritare la posizione che occupano in classifica e la partita di oggi può essere un punto di partenza per uscire dalle zone basse della classifica. Per ottenere l’obiettivo della salvezza, infatti, Ponce e compagni devono giocare il resto della stagione con lo spirito e l’umiltà che hanno messo in campo contro uno dei club più forti del mondo. Oggi è arrivata una sconfitta (preventivabile alla viglia) ma se si gioca sempre così il cammino è meno complicato del previsto.