Feyenoord e AZ Alkmaar chiudono con una giornata di anticipo il loro percorso in Conference League: con un pareggio, le due formazioni, blindano il primo posto e volano direttamente agli ottavi di finale, saltando la rogna dei playoff con le società che scenderanno dall’Europa League. Il Vitesse, in extremis, strappa un punto fondamentale che tiene in corsa i gialloneri che possono credere nella qualificazione ma dovranno sperare nella contemporanea mancata vittoria del Tottenham.
LA CONFERENCE CONTINUA PER FEYENOORD E AZ. IL VITESSE PUNTA I SEDICESIMI
Al Feyenoord bastava un pareggio per poter congelare il primo posto e contro lo Slavia Praga finisce 2-2 con i Rotterdammers che chiudono con un uomo in meno. Gli uomini di Slot archiviano la pratica Conference League e si potranno concentrare interamente nel campionato con la rincorsa a Psv e Ajax. All’Eden di Praga è tutt’altro che un match facile per gli olandesi che si trovano subito sotto per la rete di Olayinka: gli ospiti si svegliano e reagiscono trovando l’1-1 con Dessers subentrato solo un quarto d’ora prima a Linssen, infortunato. Ma le disgrazie non sono finite per il Feyenoord con Til che si fa espellere con un rosso diretto dopo 5 giri di orologio dal pari: nella ripresa, con l’inferiorità numerica, i ragazzi di Slot si abbassano e soffrono il pressing degli avversari. Kuchta, l’esto ad approfittare dell’assist di Holes, supera Marciano e riporta avanti i cechi. Proprio quando tutto sembrava riaperto nel gruppo E, Dessers va in rete nuovamente firmando il 2-2 e il passaggio agli ottavi di finale di Conference: il Feyenoord chiude primo, imbattuto e con 4 lunghezze di vantaggio sullo Sparta Praga.
Lo stesso discorso vale per l’AZ Alkmaar che aveva lo stesso compito dei Rotterdammers, quello di strappare almeno un punto per chiudere in testa il gruppo D. Allo Stadion Strelnice, i biancorossi olandesi dimostrano di essere rinati sotto le indicazioni del tecnico Jansen che sta risalendo in campionato e sta stupendo in Europa. L’avvio non è dei migliori con i padroni di casa che vanno avanti nel punteggio grazie alla marcatura di Kratochvil che approfitta di un grosso svarione difensivo e dell’estremo difensore Vindahl. Gli ospiti si riorganizzano e rispondono colpo su colpo ad ogni affondo degli avversari: il pari arriva con Evjen al primo gol europeo con la maglia dell’AZ. La ripresa è più noiosa e ben gestita dal club di Alkmaar che, al triplice fischio, può far esplodere tutta la sua gioia: Jansen accede agli ottavi di finale di Conference League dopo un’estate da incubo con i grandi nomi della sua rosa venduti al miglior offerente. I biancorossi si sono ritrovati e, anche in Eredivisie, potranno dire la loro fino alla fine della competizione.
Discorso diverso per il Vitesse che, però, riempie di speranza il suo futuro: Letsch pareggia una partita difficilissima contro il Rennes e resta attaccato al Tottenham con l’ultima gara che decreterà la seconda posizione nel girone. I gialloneri possono ambire ancora ai sedicesimi di Conference League e faranno di tutto per centrarli, con gli inglesi che diventerebbero gli eliminati a sorpresa. In Francia, gli olandesi si regalano una prestazione eccezionale nel secondo tempo che vale la doppia rimonta al risultato e un punto che lascia ancora tutto aperto nel girone G. Il Rennes gioca bene e domina interamente la prima frazione di gioco: a salire in cattedra è l’attaccante Laborde, autore di una doppietta di 40 minuti: nonostante il doppio colpo, gli 11 di Arnhem accorciano le distanze con Huisman proprio sul doppio fischio dell’arbitro. Nella ripresa, è sempre Laborde a superare l’estremo difensore con una tripletta che gli permetterà di portarsi il pallone a casa. Sembra tutto finito per gialloneri che soccombono sotto i colpi dell’artiglieria francese: ma l’orgoglio non abbandona gli uomini di Letsch che alzano la testa e, prima, accorciano le distanze con Buitink e, poi, compiono la rimonta con Openda al 90′. Adesso il discorso qualificazione non dipende solo dal club olandese: il Vitesse dovrà vincere contro il fanalino di coda Mura e sperare nella mancata vittoria del Tottenham che ospiterà i già qualificati transalpini del Rennes. La speranza è l’ultima a morire con la Conference League che potrebbe dire addio ad una delle sue grandi pretendenti.