Potrebbe essere troppo presto per parlare di crisi ma per il Red Bull Lipsia di Nagelsmann è certamente un periodo molto difficile: sconfitta in Bundes contro l’Eintracht, pareggio una settimana dopo contro il Borussia Monchengladbach ed eliminazione dalla DFB Pokal ancora a causa della squadra di Francoforte, vera bestia nera. Per non farsi mancare nulla in quel di Lipsia il prossimo avversario in campionato sarà il Bayern Monaco diventato primo proprio grazie alle due partite senza vittoria dei Roten Bullen. Sul banco degli imputati è finita la fase difensiva di Nagelsmann che in queste tre partite è costata ben sette gol subiti e che non fa ben sperare in vista della sfida contro la formazione bavarese. Sarebbe però ingiusto non tessere le lodi di una formazione come l’Eintracht di Francoforte che sta continuando un percorso di crescita che, dall’esterno, sembra essere minato dalle cessioni estive ma che poi si rivela sempre consono alle aspettative societarie.
Lipsia, cambiare rotta immediatamente
Sembra essere il momento decisivo della stagione del Lipsia, la formazione di Nagelsmann è pronta a fare un ulteriore salto in avanti oppure no? Fino a due settimane fa chiunque avrebbe risposto positivamente ma oggi la situazione è diversa: i Roten Bullen arrivano al periodo clou dell’anno senza avere la migliore condizione fisica ma con un primo posto da inseguire e degli ottavi di Champions League molto difficili non è possibile sbagliare. L’asticella della difficoltà si impennerà ancor di più in questo mese ma non è detto che questo debba per forza corrispondere ad una serie di sconfitte: l’organico, seppur giovane, è dotato di grandissimo talento e di quella spensieratezza che è un ingrediente fondamentale per scrivere una pagina importante della storia del calcio tedesco. La palla adesso passa a Nagelsmann: finora il lavoro dell’ex tecnico dell’Hoffenheim è stato esemplare e se saprà portarlo ad un livello superiore potrà definitivamente inserirsi nel gotha dei migliori tecnici al mondo.