Sono ore in cui non si fa altro che parlare di Pallone d’Oro: chi patteggia per Messi che probabilmente lo vincerà per la settima volta, chi invoca un premio di ricompensa per Lewandowski, chi invece gradirebbe un riconoscimento all’annata super di Benzema, più tutte le altre posizioni, tutte rispettabili anche se a volte molto fantasiose. Ma se a fine 2021 il discorso si aggira attorno a questi nomi, a fine 2022 è possibile che riguarderà anche Vinícius?
L’andazzo è quello giusto, perché l salto da giocatore di grande talento a fenomeno compiuto è praticamente terminato. La Liga in estate ha perso due dei volti simbolo più importanti della sua storia, Lionel Messi e Sergio Ramos, potendo così stampare in copertina pochissimi nomi di spicco mondiale. Dopo tre mesi di campionato però sembra evidente che il brasiliano sia in questo momento il giocatore numero 1 delle stelle del campionato spagnolo, quello per cui vale maggiormente la pena guardare le partite e che dà più spazio alla fantasia anche in ottica futura.
Con il Siviglia è arrivato l’ultimo capolavoro di un inizio fantastico, in cui non c’è numero che tenga per descrivere il suo talento: ennesimo gol da campione dopo l’ennesima prova da superstar. Il Vinícius di quest’anno non sembra avere punti deboli: ha una naturalezza nel dribbling che nessuno al mondo attualmente riesce a permettersi, si trova alla perfezione con Benzema, uno che i compagni di reparto li fa spesso felici, e adesso vedere anche la porta con una continuità disarmante. Quante volte ci si è chiesti , “Se solo segnasse di più, che giocatore sarebbe?“, ecco, adesso abbiamo la risposta.
I gol poi sono anche pesanti, a volte mattoni veri e propri come quello col Siviglia, la squadra fin qui più convincente della Liga dopo il Real Madrid in una partita in cui i blancos hanno dovuto tirar fuori i jolly dei due campioni della squadra per ribaltare l’iniziale vantaggio di Mir. Esplosivo, spettacolare, adesso anche decisivo: la sua crescita è arrivata a un punto stellare che lo rende l’attrazione più forte della Liga, in grado di far tornare sui propri passi anche chi non vedeva in lui un giocatore da massimi livelli internazionali.
Tra un anno chissà, potrebbe inserirsi anche lui nella corsa al Pallone d’Oro, dove sì, contano anche successi di un certo peso che non saranno facili da raggiungere né col Real Madrid né col Brasile, ma è chiaro che questa stagione di Vinícius sta passando troppo inosservata in relazione a quante grandi giocate importanti abbiamo visto.