Partita decisiva per le zone basse della classifica; alla Opel Arena si sfidavano Mainz e Werder Brema. I ragazzi di Beierlorzer, reduci dal fondamentale successo sul campo del Dortmund, avevano la possibilità di chiudere il discorso salvezza mentre Klaassen e compagni erano obbligati a vincere per tenere viva la possibilità di restare in Bundesliga. Il match ha rappresentato al meglio la stagione delle due squadre con i padroni di casa bravi nel mostrare le proprie qualità nel momento più importante dell’anno; discorso completamente diverso per i Grün-Weißen ad un passo dal baratro. La retrocessione, infatti, non è ancora ufficiale ma per la salvezza serve un vero e proprio miracolo.
Mainz, obiettivo raggiunto
Una stagione complessa quella vissuta dal Mainz che, da quando si è tornati in campo, ha conquistato undici punti in otto partite; bottino che ha permesso ai Nullfünfer di conquistare la salvezza. Obiettivo raggiunto, e questo è un aspetto piuttosto interessante, grazie alle gare in trasferta; fuori casa, infatti, Quaison e compagni hanno conquistato venti punti sui trentaquattro totali. Il dato si può spiegare grazie alle caratteristiche di una squadra che si esprime al meglio quando non deve fare la partita ma può sfruttare i contropiedi. A novanta minuti dal termine della stagione il Mainz può festeggiare la permanenza in Bundesliga.
Werder Brema, serve un miracolo
L’incubo sta diventando realtà; il Werder Brema è ad un passo dalla retrocessione. Per evitare un destino che sembra scritto serve un vero e proprio miracolo con la squadra obbligata a vincere contro il Colonia e a sperare nella sconfitta del Dusseldorf sul campo dell’Union Berlino. Incrocio possibile ma complicato considerando anche le difficoltà tecniche ma soprattutto psicologiche dei Grün-Weißen una squadra spenta, incapace di reagire alle difficoltà e senza quella determinazione giusta per cambiare un crudele destino. Tra una settimana finirà la Bundesliga e sapremo se al Werder sarà riuscito, o meno, il miracolo.