La sconfitta nel Clásico, la situazione sempre più delicata di Koeman e il nuovo infortunio ad Ansu Fati con la speranza che non sia nulla di grave. Questo il clima, decisamente poco sereno, con cui il Barcellona si apprestava ad affrontare il Rayo Vallecano nel turno infrasettimanale di Liga. Un match da vincere a tutti i costi per non perdere ulteriore terreno dalle prime della classe; i blaugrana, però, si trovavano di fronte una delle sorprese di questo campionato. Il Rayo, club neopromosso, ha iniziato nel migliore dei modi e questa sera cercava un risultato di prestigio. Missione compiuta grazie alla rete di Falcao, ex Atletico Madrid che ha mandato al tappeto il Barcellona.
Barcellona, crollo totale
Periodo nerissimo per il Barcellona caduto in casa del Rayo al termine di novanta minuti dove i blaugrana hanno avuto tante occasioni, tra cui il calcio di rigore. L’errore dagli undici metri di Depay è la perfetta fotografia di una squadra in caduta libera, incapace di reagire alle difficoltà. Se dal punto di vista offensivo abbiamo vista tanta imprecisione e anche un pizzico di sfortuna, la fase difensiva si è dimostrata nuovamente il punto debole del Barcellona; in occasione del gol di Falcao, l’attaccante colombiano ha avuto troppa libertà di movimento all’interno dell’area di rigore blaugrana
La sconfitta, terza nelle ultime quattro gare di Liga, complica ulteriormente la situazione di Koeman; quale sarà il futuro del tecnico non lo sappiamo ma la cosa certa è che questa squadra ha bisogno di una scossa per salvare una stagione che ha già preso un pessimo indirizzo
Rayo, continua il sogno
L’altra faccia della medaglia è, ovviamente, il Rayo Vallecano; i ragazzi di Iraola sono attualmente al quinto posto in classifica e stanno vivendo un vero e proprio sogno al ritorno in Liga. Il successo di questa sera è un mix di cinismo, voglia, cattiveria e quel pizzico di fortuna necessario quando si affrontano determinati avversari