Youssef En-Nesyri e il miglior momento della carriera: la qualificazione Champions League del Siviglia passa dall’incredibile stato del marocchino che a oggi è il giocatore più in forma dell’intera Liga. Lo dicono i numeri, lo dicono soprattutto le prestazioni.
Grazie alla tripletta al Cadice En-Nesyri è il capocannoniere del campionato con 12 gol segnati, 1 più di Messi che non potrà replicare visto che è squalificato, e di Suárez che già ha giocato questo turno per quanto possa contare complessivamente su due giornate in più da qui a fine anno.
In Europa nessuno segna così tanto per la propria squadra: il marocchino ha segnato il 46% dei gol della squadra, anche più di Lewandowski che ne ha segnati il 44% di quelli messi a segno dal Bayern. Ma al di là dei numeri quello che impressiona è lo stato di forma del calciatore, che domina fisicamente le gare sotto ogni punto di vista: inizialmente era stato preso come esterno o seconda punta, ma in questo momento è il vero centravanti della squadra.
Segna a campo aperto, ma anche gol di rapina, è lesto di testa e decisivo nei rimpalli. Ne ha fatto le spese anche il Cadice allo stesso modo della Real Sociedad: in entrambe le partite una tripletta, decisiva e non superflua visto il risultato finale. Stavolta è finita 3-0 con solo firme sue, gol che valgono tanto nella corsa Champions del Siviglia di Lopetegui.
Con il pari del Villarreal e una Real Sociedad battuta recentemente nello scontro diretto non sembrano esserci dubbi sul fatto che siano gli andalusi i favoriti numero uno per accompagnarsi ad Atlético, Real e Barcellona alla prossima Champions League. Ma per una squadra che aveva sofferto una crisi d’identità è stato necessario trovare un nuovo volto copertina: più simbolo di quanto non lo fosse Ocampos l’anno scorso, più goleador di De Jong. uno strepitoso Youssef En-Nesyri.
