Uscire senza paura dalla notte più difficile era il compito arduo che spettava al Racing: incredibilmente Cocca ci è riuscito e oltre ad aver limitato i danni esce anche con un minimo vantaggio dalla trasferta di San Paolo contro il Corinthians.
Non c’era peggior avversario da poter affrontare in questa Copa Sudamericana: leader del Brasileirao, squadra che subisce pochi gol e con il giusto mix tra giovani e veterani. Eppure il Racing ce l’ha fatta. Più con il carattere che con la testa ma ce l’ha fatta. e forse va anche meglio così.
Nel primo tempo paurosi spettri aleggiavano attorno all’Academia: la superiorità dei brasiliani era stata legittimata dal vantaggio di Maycon e il colpo del KO è stato assaporato con una traversa ed un miracolo di Gomez. Poi però è arrivata la reazione insperata, quella da grande squadra in pieno stile argentino. Il Racing ha giocato con il cuore perché nei piedi probabilmente scorre molto più talento dall’altra parte.
Eppure l’Academia si è stretta forte e con una prova collettiva di altissimo profilo nel secondo tempo l’ha rimessa in piedi. Il gol è di Triverio, il bomber riscoperto di questa stagione che dopo aver segnato al Temperley in Superliga si è ripetuto anche in Copa Sudamericana. Un tap in facile sì, ma una rete fondamentale sia per il morale di un attaccante appena arrivato da una realtà differente come quella messicana, ma soprattutto per la squadra che adesso si giocherà la qualificazione in casa e con un piccolo vantaggio di risultato.
Nulla di deciso e di ufficiale ma il pari con gol ottenuto dal Racing in casa del Corinthians è un super risultato. Al Cilindro sarà partita vera con il Timao costretto a segnare per evitare l’eliminazione: e lì si vedrà se alla fine avrà il sopravvento la qualità dei più forti o il cuore dei più coraggiosi.