Vasco fuori dalla Copa do Brasil: e Cristovao rischia la panchina

In casa Vasco da Gama si sta vivendo un periodo molto complicato e il tecnico Cristovao Borges intravede i titoli di coda della sua avventura vascaina.

Tutto è cominciato da quella semifinale di Taça Guanabara del Campionato Carioca persa con il Flamengo, gara che ha portato a galla il malumore dei tifosi verso una squadra che dopo la promozione dalla Série B alla Série A ha l’obbligo morale di impressionare per far sì che il ritorno tra le grandi sia definitivo e non solo una scampagnata in onore della storia del club.

Dopo quella gara si è interrotto il cammino nella prima fase del Carioca dei cruzmaltinos ce sono rientrati con un tris di partite dal sapore amarissimo. La Taça Rio è cominciata con un pareggio deludente contro il modesto Macaé, squadra della costa di Rio che milita in Série C e non doveva essere un grosso ostacolo per la squadra attualmente bicampione in carica dello Stato di Rio De Janeiro. Non bastasse, il cammino in Copa do Brasil si è già interrotto nonostante la coppa nazionale fosse soltanto agli inizi.

È vero, il sorteggio non è stato morbidissimo nell’accoppiare al Vasco il Vitoria, squadra salvatasi nel finale dello scorso Brasileirao e di fatto unico scontro tra squadre della massima divisione verdeoro. Tuttavia ci si aspettava un rendimento migliore da parte del Gigante da Colina che dopo una sessione di mercato più che soddisfacente, in cui spiccano gli arrivi dell’ex Fiorentina Gilberto e soprattutto del Fabuloso Luis Fabiano, sembrava poter guardare al futuro con ambizione.

Il pareggio de São Januario dell’andata aveva definitivamente rotto il rapporto tra Cristovao e la torcida vascaina, la sconfitta, minima nel risultato ma totalmente deludente per la resa in campo, della scorsa notte ha portato probabilmente l’avventura del tecnico ad un punto di non ritorno.

Dimissioni di fatto presentate e molto probabilmente accettate: alla vigilia di un derby sentitissimo come quello contro il Botafogo c’è totale caos attorno al Vasco da Gama che andrà alla ricerca di una importante figura guida per provare a centrare un piazzamento nella Taça Rio e soprattutto disputare un grande Brasileirao.

Lo merita la squadra per la sua storia e la figura di Cristovao Borges, ormai troppo lontana dal cuore del pubblico è tristemente giusto che venga messa in discussione. Crisi nera o l’occasione per un nuovo inizio? La stagione turbolenta del Vasco inizia con un terremoto che può portare ad ogni tipo di conseguenza.

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