Riparte la Bundesliga e, come di consueto, a scendere in campo è la squadra campione in carica. Il Bayern Monaco, alla prima uscita ufficiale sotto la guida di Nagelsmann, iniziava la corsa al decimo Meisterschale consecutivo; per i bavaresi la voglia di dare una risposta positiva dopo le difficoltà estive con tre sconfitte ed un pareggio. Il Borussia Monchengladbach, dopo aver superato il primo turno di DFB-Pokal, era chiamato all’impresa in un match per nulla semplice. Alla fine termina uno a uno; risultato giusto per quanto si è visto ma che non toglie Nagelsmann dalla tempesta.
Bayern, tanto da lavorare
Il Bayern Monaco conquistano un punto all’esordio stagionale grazie alla rimonta sul campo del Gladbach; se la notizia positiva è la solita rete di Lewandowski a segno per la settima partita inaugurale consecutiva, ci sono anche due aspetti su cui Nagelsmann deve assolutamente lavorare. Il primo riguarda la fase difensiva e la coppia formata da Upamecano e Süle; i due devono ancora trovare i giusti meccanismi per poter guidare la squadra campione in carica. Passando all’altra estremità del campo abbiamo visto un Bayern decisamente poco cinico; sono state tante, troppe, le occasione sprecate dai bavaresi davanti ad un Sommer comunque in grande forma. Aspetti da limare il prima possibile; martedì ci si gioca il primo trofeo della stagione e non sono ammessi altri passi falsi.
Borussia Monchengladbach, buone risposte
Il Borussia Monchengladbach esce dal campo con la soddisfazione di aver fermato i campioni in carica ma con un pizzico di amarezza per aver sprecato una grande chance. Le possibilità di ottenere i tre punti ci sono state specie in un finale di gara dove, per due volte, prima Thuram e poi Stindl hanno sprecato davanti al portiere. I Fohlen, però, hanno dato un’altra dimostrazione di come il corso Hutter possa portare grandi soddisfazioni.