Il Twente sta vivendo una stagione incredibile con un passo che fa ritornare alla mente i bei ricordi di 15 anni fa, quando i Tukkers lottavano per il titolo ed erano costantemente presenti in Europa. I biancorossi di Enschede batto per 3-0 il Vitesse e volano al quarto posto in classifica, in attesa che tutte le rivali scendano in campo. Il risultato è fantastico per un club che, dopo un anno di Eerste Divisie, si è ricostruito e punta a tornare tra le grandi realtà d’Olanda.
VAN WOLFSWINKEL FA VOLARE IL TWENTE: QUARTO POSTO ED EUROPA NEL MIRINO
Mentre Feyenoord e Psv cercano di tenere il passo dell’Ajax, subito sotto i primi 3 posti, la vera sorpresa porta il nome di Twente che si piazza a ridosso del podio con un altro grande risultato che dimostra la crescita sia in rosa che in ambizione di una delle formazioni che, solo 15 anni fa, combatteva per il primato. I Tukkers stanno veramente andando oltre le più rosee previsioni con una squadra ricreata quasi da zero dopo la retrocessione in Eerste Divisie, che ha portato il club a tracciare una linea e a ricrearsi per non scomparire definitivamente.
Dal ritorno in Eredivisie, il Twente è sempre andato meglio, crescendo ogni anno nel posizionamento finale. La scorsa stagione, sono stati sfiorati i playoff di Conference, obiettivo che ora è a piena portata dei biancorossi. Quarta posizione in campionato, 41 punti totalizzati e una serie positiva in campionato che dura dal 30 ottobre, quando il Psv si impose per 5-2 al Philips Stadion. Da quel momento in poi, i ragazzi di Jans non hanno più perso inanellando 10 risultati utili di fila composti da 2 pareggi e 8 vittorie. Peccato per la KNVB Beker che si è interrotta agli ottavi contro l’AZ: una vera disdetta perchè, i Tukkers, avevano eliminato il Feyenoord, dopo i calci di rigore, ai sedicesimi di finale. Queste prestazioni testimoniano la grande crescita tecnica e di mentalità di una rosa costruita con diversi prestiti ma con l’obiettivo di tornare tra le grandi d’Olanda e tra le certezze d’Europa. L’ultima vittoria infonde ancora più coraggio nel Twente che riesce a battere per 3-0 il Vitesse, in 10 dal 45′ per l’espulsione diretta di Rasmussen. Al De Grolsch Veste, però, i padroni di casa hanno dominato sin da subito con Bosch in rete dopo appena 20 minuti: il rosso rimediato dal Vitesse permette a Van Wolfswinkel di siglare il 2-0, su rigore, in pieno recupero di primo tempo. Nella ripresa, è sempre l’ex Basilea a superare l’estremo difensore avversario per la doppietta personale: l’attaccante, ex della gara, sale a quota 11 realizzazioni in 20 partite di Eredivisie.
Acquisti giusti, ottima idea di gioco, un calcio efficace e verticale: il Twente si merita tutto quello che ha conquistato fin ora, ricostruendosi dalle ceneri. Jans sta facendo un vero capolavoro e con questo passo, ci sarà un’intensa lotta per il quarto posto insieme a pretendenti più attrezzate come Vitesse, Utrecht e AZ Alkmaar, anche se quest’ultimi sembrano più lanciati verso il podio.