Buona la prima per il Cile; i campioni della Copa America si impongono, nel loro match inaugurale di Confederations Cup, per due a zero contro il Camerun. Partita decisa nel finale grazie alle reti di Vidal (fondamentale il suo goal) e di Edu Vargas (che in nazionale conferma di essere un giocatore completamente diverso rispetto a quello a cui siamo abituati nel Tigres). In attesa di Germania-Australia, la Roja si prende la testa del girone e fa capire che a questa competizione ci tiene e ha, come obiettivo, quello di arrivare fino in fondo.
Cile, Vidal e Vargas regalano una vittoria fondamentale
La partita è stata decisa negli ultimi dieci minuti di gara quando, prima il guerriero Vidal e poi l’uomo nazionale Vargas hanno portato i tre punti dalla parte del Cile. Un successo fondamentale perché, in una manifestazione corta come la Confederations Cup (ma anche come Europei o Mondiali), riuscire a vincere la prima partita assume una grandissima importanza. I detentori della Copa America dimostrano di essere una squadra compatta che riesce ad avere l’equilibrio perfetto tra la difesa (estremamente rocciosa) e l’attacco (formato da giocatori di indiscuss qualità). Difficilmente si vedrà la Roja giocare un calcio spumeggiante e divertente ma il modo di stare in campo della nazionale di Pizzi è estremamente concreto.
Cile, tra i due litiganti la terza gode?
Alla vigilia di questa manifestazione le favorite erano sicuramente Portogallo e Germania. La nazionale di Cristiano Ronaldo, oggi, ha fatto un mezzo passo falso nel 2-2 contro il Messico mentre i campioni del mondo devono ancora giocare la loro prima partita. Indipendetemente da quello che faranno i ragazzi di Low, il Cile questa sera ha dimostrato di poter essere il terzo incomodo alla vittoria finale di questa competizione. Occhio a non considerare i ragazzi di Pizzi perché questa nazionale ha dimostrato più volte di poter ribaltare il pronostico (chiedere all’Argentina).