Chi di Chelsea ferisce, di Chelsea perisce. Dopo aver tolto una Premier League al Liverpool i Blues gliene regalano un’altra sconfiggendo il Manchester City e condannando aritmeticamente Guardiola. La squadra di Lampard blinda il quarto posto e guarda con fiducia al terzo: il Leicester è distante solamente un punto. Pulisic si conferma in gran forma: dopo il gol al rientro contro l’Aston Villa anche oggi ha timbrato il cartellino. Il pareggio di De Bruyne ha illuso i Citizens ma il definitivo k.o. ha portato la firma di Willian. Una vittoria che da morale e speranza ad una squadra che ha iniziato un percorso di crescita nella scorsa estate e sta già pagando i giusti dividendi. Grandi meriti vanno al tecnico che da qui a fine stagione può solo migliorare in attesa dei grandi colpi in arrivo nel prossimo mercato.
Christian Pulisic, il ritorno al gol e le speranze della Chelsea
Sono passati poco meno di sette mesi da quel 27 novembre 2019, data in cui Pulisic ha realizzato il suo ultimo gol in maglia Blues. La partita in questione era Valencia-Chelsea, terminata 2-2. Lo statunitense realizzò il gol del momentaneo 2-1 ma da quel momento in zona gol non si è più visto. O meglio, non si era più visto. Infatti oggi ha realizzato un gol importantissimo per il Chelsea e non solo. La vittoria odierna permette alla squadra di Frank Lampard di mantenere saldamente la quarta posizione in classifica, ultima valida per l’approdo in Champions League. Il Manchester United è distante ora 5 punti ed a Stamford Bridge ci si può godere una calma apparente.
La stagione di Pulisic finora è stata quanto meno sfortunata. Dopo un inizio difficile l’ex Dortmund aveva iniziato a segnare con costanza. La tripletta che ha deciso la sfida contro il Burnley ha dato inizio al suo periodo magico fatto di 6 gol in altrettante partite. La seconda parte della stagione l’ha passata più in infermeria che in campo a causa di diversi guai fisici che non gli hanno permesso praticamente di scendere mai in campo. Questo gol può rappresentare un punto di svolta della sua prima annata in maglia Blues e chissà che non possa diventare proprio un punto fermo di Lampard nella rincorsa al Leicester (distante ora solo un punto).