Tutto vero, nessuna finzione. La Carabao Cup riscrive il concetto di incredibile in una sera sola: il Manchester United che esce con una squadra di Championship, la squadra stessa di Championship, il Bristol che va in semifinale e gli ultimi minuti di partita di Chelsea-Bournemouth, con pareggio e secondo vantaggio distanziati di un solo minuto all’interno del recupero.
Tutto questo è accaduto in una serata che ha saputo emozionare di più rispetto a quella, pur sempre divertente, di ieri. E il merito è stato degli scenari, per certi versi impensabili. Il Manchester United una volta sfuggita l’opportunità di vincere il campionato e vista la difficoltà di un lungo cammino in Champions poteva puntare forte su questa Carabao Cup, la coppa di lega inglese. Ma neppure la simultanea presenza di Ibrahimovic e Lukaku ha permesso ai Red Devils di battere il modesto Bristol, squadra che punta alla promozione in Premier ma che non aveva alcun credito per questa partita.
Sviluppi incredibili, un epilogo che nessuno immaginava. Soprattutto dopo il gol di Ibra, il primo dopo il rientro, che aveva rimesso tutto in equilibrio. Eppure non è bastato: il sorpasso del Bristol è arrivato al 93′ assieme all’insperata qualificazione alla semifinale, un traguardo storico per questa piccola squadra del sud-ovest inglese.
Ma la Carabao Cup ha deciso di esagerare e oltre a questa impresa ci ha regalato anche una partita da togliere il fiato. Il Chelsea a differenza dello United passa ma è stato costretto a pescare il jolly. Perché il gol al 90′ lo hanno preso anche i blues, pesante visto che era quello dell’1-1. Solo che poi Morata ha messo le cose a posto segnando la rete che ha evitato i supplementari. Niente male per un Chelsea che ha come obiettivo quello di mettere qualcosa in bacheca a fine anno. Magari evitando di dover ricorrere ad altre partite così tirate, per la salute di calciatori e tifosi.
